Un Data Center che utilizza per il condizionamento in free-cooling l’acqua del fiordo su cui si affaccia e che si alimenta al 100% con energia idroelettrica, rinnovabile e a basso costo.
Tutto questo esiste davvero e si trova in Norvegia. Il Green Mountain Data Center, il data center più “green” del mondo, è sito a Rennesøy in un deposito munizioni della NATO in disuso ed è stato realizzato da Schneider Electric e Green Mountain AS.
Questa struttura è un data center Tier III+, carrier neutral ad elevata sicurezza, che si estende su una superficie di 21.000 metri quadrati, incastonato nel profondo della montagna. Il sito è composto da sei sale, che si raggiungono attraversando dei tunnel di 100 metri scavati all’interno della montagna. Il luogo è a massima sicurezza: il data center è stato costruito rispettando standard di alto livello e in conformità con i requisiti Uptime Tier III – e per molti aspetti anche in conformità ai requisiti di livello Tier IV. La struttura è attualmente in corso di certificazione (Uptime Certification).
L’energia elettrica è generata da vari impianti idroelettrici sfruttando una risorsa naturale e rinnovabile che per i norvegesi è di ovvio uso, mentre nel resto del mondo è considerata un vero e proprio lusso. Schneider Electric e Green Mountain AS hanno anche progettato un sistema di condizionamento che usa la forza di gravità per portare l’acqua fredda del fiordo all’impianto di condizionamento del data center senza alcun utilizzo di energia.
A una profondità di oltre 75 metri, la temperatura dell’acqua è stabilmente sugli 8 gradi per tutto l’anno e l’acqua utilizzata per il condizionamento è raccolta a 100 metri. La soluzione di condizionamento, composta da stazione di condizionamento, tubazioni dell’impianto chilled water e pompe, offre una soluzione ridondante (N+1)+(N+1) indipendente dalle condizioni ambientali.
Ma la sorpresa non finisce qui perchè un secondo data center che rispecchia le caratteristiche della struttura di Rennesøy è stato costruito anche a Rjukan, una storica città industriale nell’entroterra norvegese, nota anche come “la città in cui d’inverno il sole non splende mai”. Iniziato a dicembre 2013, il data center è già in funzione – terminato in anticipo sui tempi di consegna – ed è alimentato completamente con energia idroelettrica.
“Vogliamo essere un operatore data center importante e all’avanguardia sul mercato Europeo e lo stiamo facendo anche grazie all’aiuto di Schneider Electric” commenta Knut Molaug, CEO di Green Mountain AS.
“La combinazione tra le nostre soluzioni flessibili, scalabili e affidabili e il luogo unico in cui sorge il data center consentirà di offrire un’alimentazione in modo estremamente scalabile ai clienti di Green Mountain. Per noi è un contratto importantissimo e speriamo di essere parte anche del futuro dei data center in Norvegia” afferma Arild Bjørkedal, Vice President End User/ITB & Energy di Schneider Electric.