Intel Corporation ha annunciato le famiglie di processori Intel Xeon E5-2600/1600 v3, progettate per rispondere ai requisiti di carichi di lavoro diversificati e alle esigenze in rapida evoluzione dei data center.
Le nuove famiglie di processori includono numerosi miglioramenti che offrono incrementi delle prestazioni fino a tre volte maggiori rispetto alla precedente generazione, efficienza energetica di livello superiore e sicurezza ottimizzata.
Per rispondere alla sempre crescente domanda di infrastrutture definite tramite software (Sdi, Software Defined Infrastructure), i processori espongono metriche chiave, tramite telemetria, che consentono all’infrastruttura di distribuire servizi con livelli ottimali di prestazioni, resilienza e costi complessivi di gestione (Tco, Total Cost of Ownership).
I processori verranno utilizzati in server, workstation e infrastruttura di storage e networking per gestire un ampio set di carichi di lavoro, ad esempio analisi dei dati, High Performance Computing, telecomunicazioni e servizi basati su cloud, oltre all’elaborazione back-end per l’Internet delle cose.
“L’economia dei servizi digitali impone nuovi requisiti sul data center, ad esempio per la distribuzione automatizzata, dinamica e scalabile dei servizi – ha commentato Diane Bryant, Senior Vice President e General Manager del Data Center Group di Intel –. I nuovi processori Intel offrono livelli senza precedenti di prestazioni, efficienza energetica e sicurezza, oltre a fornire visibilità sulle risorse hardware necessarie per l’infrastruttura definita tramite software. Favorendo la riprogettazione del data center, Intel aiuta le aziende a sfruttare tutti i vantaggi dei servizi basati sul cloud”.
Eccellenza prestazionale
Con fino a 18 core per socket e 45 Mb di cache di ultimo livello, la famiglia di processori Intel Xeon E5-2600 v3 offre fino al 50% in più di core e cache rispetto ai processori della precedente generazione ed una maggiore densità di virtualizzazione, con il supporto per un numero di Vm per server fino al 70% superiore, contribuendo a ridurre i costi operativi del data center.
I processori sono basati sulla evoluta tecnologia tri-gate 3D a 22 nm ad alta efficienza energetica, riducendo il consumo energetico a fronte di prestazioni più elevate dei transistor. Le nuove modalità di alimentazione “per core” regolano e correggono dinamicamente il consumo energetico di ogni core del processore per un’elaborazione energeticamente efficiente dei carichi di lavoro.