Continua senza sosta la trasformazione digitale del settore pubblico italiano grazie anche al contributo di grandi imprese tecnologiche. Tra queste c’è Dedagroup (Deda), tra i principali gruppi tecnologici a capitale interamente italiano, che affianca aziende, istituzioni finanziarie e pubbliche amministrazioni nell’evoluzione delle loro strategie IT e digitali.
Deda ha fatto dell’aggregazione delle eccellenze software italiane ed estere un elemento fondamentale della propria strategia di crescita. Il più recente tassello di questo percorso è l’acquisizione del 100% di CLE – PMI innovativa pugliese che realizza prodotti software all’avanguardia e servizi specialistici rivolti a Regioni, Comuni, aziende sanitarie e imprese – avvenuta attraverso la controllata Deda Next, realtà impegnata ad accompagnare la trasformazione della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio.
Focus su PA e servizi sanitari
Con l’acquisizione di CLE – fondata nel 1987 da Mariarosaria Scherillo, che ne è anche la Presidente – Deda Next rafforza la propria offerta con soluzioni proprietarie in cloud che ne completano il presidio in ambiti particolarmente strategici come quello della sanità territoriale, del settore socio-assistenziale e dei servizi digitali alla PA, in particolare nel campo della cybersecurity e dell’IT management. Grazie alla complementarità tra l’offerta di Deda Next e quella di CLE si attiveranno forti sinergie su tutto il territorio nazionale che rafforzeranno la capacità di fare sistema tra enti locali e sanitari, contribuendo con ancora maggiore forza alla transizione digitale del Paese. Le soluzioni di CLE, user-oriented e disponibili in modalità as a Service, contribuiscono in particolare a migliorare la fruizione dei servizi offerti in ambito sanitario, facilitando la condivisione dei percorsi di cura tra tutti gli attori coinvolti, riducendo i tempi di attesa, migliorando la qualità del processo d’accesso alle cure per i pazienti e, così, la qualità dell’esperienza. Inoltre, CLE fornisce servizi specialistici per la gestione informatizzata delle gare d’appalto e dei processi di procurement.
Chi è CLE e cosa fa?
CLE è organizzata in quattro business unit. CLE IT, è la divisione specializzata nelle attività di progettazione, ottimizzazione e conduzione di Data Center Fisici e Virtuali, in grado di assicurare la “continuità operativa” anche in situazioni di disaster recovery, con help desk dedicati. CLE Factory è la “fabbrica del software” che sviluppa e gestisce soluzioni applicative e app su misura per la Pubblica Amministrazione e le imprese. RESETTAMI è la suite di prodotti informatici per la gestione digitalizzata della presa in carico degli assistiti sia in ambito sociale che in ambito socio-sanitario, in quanto beneficiari delle cure domiciliari. CLE E-proc è l’asset aziendale dedicato all’attività di E-Procurement per le Pubbliche Amministrazioni.
Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, CLE si è distinta anche per i costanti investimenti in ricerca e sviluppo – circa il 25% del fatturato negli ultimi anni – e per la collaborazione con università, centri di ricerca e startup, che le ha consentito di esplorare con successo tecnologie basate su intelligenza artificiale e realtà aumentata. Tra queste Resettami Parkylon, un software in realtà aumentata, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Bari e Fondazione Micheal J. Fox e in grado di monitorare l’andamento della malattia attraverso un Avatar in 3D, “gemello digitale” del paziente.
Dichiarazioni
“CLE è un’eccellenza del Mezzogiorno, grazie alla quale rafforzeremo la nostra presenza in Puglia, una regione dove Deda Next è notevolmente cresciuta negli ultimi anni e ambisce a crescere ancora”, ha sottolineato Fabio Meloni, CEO di Deda Next. “Con il suo know-how e i suoi software innovativi, CLE si integra perfettamente con il nostro ecosistema di soluzioni e rafforza la nostra storica capacità di generare connessioni con i territori, fare sistema tra PA e mondo della sanità, permettendoci di contribuire con ancora più forza alla transizione digitale del Paese e sostenere la necessaria accelerazione nella realizzazione delle missioni del PNRR. Inoltre, l’offerta integrata di Deda Next e CLE per la sanità territoriale e la Pubblica Amministrazione permetterà di sfruttare appieno le potenzialità degli Accordi Quadro di recente e prossima attivazione. Insieme, puntiamo a un’Italia più connessa e digitalmente avanzata, rispondendo alle esigenze di modernizzazione e miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini”.
“Attuazione di politiche di welfare dinamico, attenzione alla centralità della persona in quanto beneficiaria della tecnologia, innovazione e investimenti in ricerca e sviluppo, sono da sempre i driver che guidano CLE. Siamo felici di inaugurare un nuovo capitolo della nostra storia d’impresa e di farlo all’interno di uno dei gruppi tecnologici più importanti del nostro Paese, con un piano industriale solido, frutto di una visione innovativa. La nostra è un’unione di persone, prima che di aziende, perché le aziende non sono altro che la somma delle persone che le compongono. Le nostre radici si intrecciano per generare valore e per creare un modo di fare impresa ricco di valori in cui ci siamo subito riconosciuti: integrità, dedizione, senso di responsabilità e coraggio. Mi piace pensare che l’unico limite a ciò che sarà possibile fare grazie all’unione tra Deda e CLE – sui temi della digitalizzazione del nostro Paese – sia solo la fantasia”, ha dichiarato Mariarosaria Scherillo, Founder e nuova Presidente di CLE.
Lo sviluppo delle sinergie tra Deda Next e CLE sarà garantito dal nuovo amministratore delegato di CLE Lucio Marottoli, oggi direttore Health & Public Services di Deda Next.
Per l’acquisizione di CLE, Scozzi Dottori Commercialisti ha affiancato Deda Next in qualità di advisor. CLE è stata assistita dallo Studio Legale Tributario Latrofa per gli aspetti legali e da Riada Partners Stp Spa, guidata dal dott. Alessandro Ricchiuti, per le attività di Corporate M&A e due diligence.