Uno dei problemi principali per il settore IT è l’evidente discrepanza tra le competenze scolastiche e le richieste reali provenienti dal mondo del lavoro, ed è proprio per la scarsa quantità di laureati in grado di soddisfare realmente le necessità delle aziende che gli importanti investimenti che quest’ultime stanno effettuando in applicazioni business-critical sono pericolosamente a rischio. Quello che risulta essere necessario è che gli studenti siano a conoscenza del valore della conoscenza di linguaggi di programmazione come COBOL, CICS e JCL e che gli insegnanti ricevano un supporto per il percorso di riduzione del gap che c’è tra università e mondo del lavoro.
Proprio per queste motivazioni Academic Program incentiverà l’insegnamento, l’abilitazione e lo sviluppo del linguaggio COBOL in tutte le università del mondo e supporterà i programmi IT nelle università, in modo da avvicinarle il più possibile alle reali esigenze informatiche delle aziende moderne. Favorirà inoltre una maggiore collaborazione tra le comunità accademiche e aziendali, creando un’interfaccia che metta in relazione gli studenti e i futuri datori di lavoro, alla ricerca di esperti COBOL. Questa piattaforma di scambio consentirà di creare una comunità universitaria focalizzata sul COBOL e sarà inoltre utilizzata per ospitare gare e competizioni, in modo che gli studenti possano verificare le loro abilità nel generare codice. Per quelli che dimostreranno di essere gli studenti più meritevoli sono previsti dei premi e la possibilità di svolgere un tirocinio in azienda.
‘Desideriamo fornire agli studenti conoscenze informatiche che siano rilevanti e coincidano con le reali esigenze delle aziende – ha dichiarato Bill Marlow, Professor at Durham University, Canada ha così commentato il Micro Focus Academic Program –; in questo modo sarà possibile aumentare le loro possibilità di impiego dopo la laurea. Molte aziende nel mondo hanno investito massicciamente nel COBOL e continueranno ad utilizzarlo per i prossimi decenni. Questo richiederà nuovi professionisti IT che abbiano uno standing misto, con differenti conoscenze, in grado di lavorare sia su COBOL sia sui linguaggi più moderni, che sono utilizzati sul frontend dei sistemi. L’Academic Program di Micro Focus supporterà questa esigenza, fornendo alle università gli strumenti e le tecnologie più avanzate per costruire insieme la prossima generazione di sviluppatori COBOL, colmando le lacune presenti nell’insegnamento dell’IT rispetto alle esigenze del mondo del lavoro. Il programma creerà inoltre un ecosistema più ampio e fornirà un supporto alla community, in modo da assicurare che i corsi siano sempre in sintonia con le competenze informatiche che più contano per le aziende di oggi e di domani’.
‘Gli sviluppatori COBOL stanno raggiungendo l’età pensionabile e presto si ritireranno dal mondo del lavoro – ha commentato Giuseppe Gigante, Regional Marketing Manager di Micro Focus Italia &GME -. Di conseguenza, la richiesta di sviluppatori esperti e di qualità in grado di supportare lo sviluppo di applicazioni COBOL business-critical è destinata ad aumentare. Il COBOL supporta ogni giorno il 90% dei sistemi utilizzati delle 500 aziende di Fortune ed è alla base dell’ 85% di tutte le transazioni aziendali. Di conseguenza, i programmi universitari che inseriscono la programmazione COBOL tra i loro insegnamenti e fungono da importante connettore tra studenti e aziende, sono di vitale importanza. Senza di essi lo scenario di rischi e costi per le aziende basate su COBOL continuerà ad ampliarsi’.
‘Le aziende devono fronteggiare il cambiamento per vincere la doppia sfida posta dalla rivoluzione dell’ IT guidata dalle nuove tecnologie come il cloud e il mobile e dalla necessità di innovare continuamente – ha proseguito Gigante – La soluzione risiede nel ridurre le differenze che esistono tra vecchi e nuovi sviluppatori, unificandoli attraverso l’istruzione, il processo e la tecnologia. Il nostro Academic Program desidera fare questo, incoraggiando questi tre aspetti e, nello stesso tempo, aiutando le aziende e le università a preparare le prossime generazioni di sviluppatori COBOL’.