Negli ultimi due anni le supply chain delle aziende si sono trovate fortemente sotto pressione: con il covid e la situazione geopolitica incandescente a causa del conflitto russo-ucraino, nonché la crescita dei prezzi delle materie prime a seguito della loro carenza rispetto al forte incremento della domanda, le sfide per le imprese si sono moltiplicate e hanno richiesto alle aziende una prontezza nelle risposte, che spesso però è mancata. I problemi della supply chain hanno creato un mercato ancor più mutevole e dinamico, mantenendo però volumi di domanda importanti: questo è uno dei motivi per cui è arrivato davvero il momento di ripensare le strategie delle aziende in ambito logistico.
In particolare, la velocità è diventata uno dei punti critici attorno alla quale ruotano tutti i processi. È dunque fondamentale che anche i sistemi di procurement vengano modernizzati nell’ottica di garantire una maggiore tempestività, sicurezza ed affidabilità, soprattutto, per far sì che possano rispondere in maniera rapida al cambiamento mettendo al centro i dati.
E’ indubbio infatti che per il procurement, che gioca un ruolo fondamentale all’interno delle organizzazioni aziendali, necessita di aumentare la disponibilità di dati, sia a livello quantitativo che qualitativo. Il procurement deve infatti dotarsi di sistemi capaci di connettere tutti i principali attori della catena di approvvigionamento; strumenti di nuova generazione in grado di usare anche intelligenza artificiale (AI), machine learning e strumenti predittivi per poter prendere decisioni più consapevoli, più corrette e che si traducano in un effettivo incremento dell’efficienza, in termini sia di ottimizzazione e disponibilità delle risorse che in termini di saving di costi. Le soluzioni IT a disposizione quindi del procurement e dei principali attori della supply chain dovranno essere sempre più flessibili, ricche di dati, veloci e intelligenti. Evitare di agire in ritardo significa di conseguenza poter capire in anticipo eventuali colli di bottiglia della catena di fornitura ed evitare conseguenze negative con impatti a cascata su tutti i processi delle operations.
La disponibilità di grandi quantità di dati consente inoltre al procurement di essere maggiormente supportato nella scelta dei fornitori; grazie ai dati, le aziende dispongono di un quadro oggettivo che consente loro di selezionare (basandosi ad esempio sullo storico dei comportamenti e su analisi di mercato) i fornitori che meglio rispondono alle loro esigenze.
La tecnologia diventa intelligente
Oggi le aziende si aspettano dunque un ruolo della tecnologia che sia sempre più al servizio del business, garantendo flussi di lavoro più rapidi, semplici ed efficienti. In particolare, in ambito supply chain, l’integrazione spinta permette di poter prevedere in maniera più accurata cosa sta per succedere, abilitando la possibilità di prendere decisioni basate sui dati disponibili in real time. È fondamentale, in questo contesto, che la tecnologia sia usata in maniera intelligente per mettere al servizio del business tutti i servizi di nuova generazione che permettano di fare di più, meglio e in meno tempo, automatizzando le attività ripetitive, prevedendo il futuro per rispondere con anticipo a quello che potrà accadere e, come abbiamo visto, abilitando decisioni critiche supportate dai dati in tempi rapidi.
“La tecnologia fine a se stessa non ha una utilità effettiva – spiega Marco Astolfi, Senior Director, PreSales and Offering Manager di Horsa -. Oggi vanno impiegati sistemi resilienti che permettano di interagire in maniera nuova e diversa con il sistema stesso per automatizzare funzionalità ripetitive e standardizzabili, che sappiano prevedere i comportamenti futuri in maniera più accurata, che possano essere facilmente connessi a soluzioni e dati esterni e che ottimizzano i processi in logica best practice, Tutto questo oggi deve essere reso disponibile al business attraverso l’utilizzo di sistemi ERP moderni e di nuova generazione”.
Horsa e SAP: l’etica a servizio del cliente
Horsa, una importante realtà Ict italiana che progetta, implementa e governa soluzioni It destinate alle imprese, vanta un’esperienza di eccellenza sulle aree ERP, CRM, Business Analytics, HCM e Technology e investe nelle tecnologie più innovative come Big Data, IoT, Cloud, Predictive, Machine Learning ed e-commerce. Con un capitale umano costituito da circa 1.200 dipendenti, un fatturato di oltre 140 M Euro e un bacino caratterizzato da oltre 2500 clienti, Horsa è articolata in più business unit e società in modo da poter indirizzare al mercato competenze ed esperienze specifiche ma al contempo poter accedere al completo potenziale dell’integrazione sinergica col resto degli skills aziendali nella convinzione che occorre trovare per il cliente la soluzione migliore indipendentemente da un singolo vendor di tecnologia. In questo contesto Horsa Run è la società all’interno del gruppo Horsa che si occupa dell’offerta SAP con una partnership di oltre 20 anni e con più di 300 progetti portati a termine con successo.
SAP propone una Intelligent Suite che copre le tipiche esigenze aziendali ed è basata sul digital core di S/4HANA, la soluzione ERP di nuova generazione di SAP che ha cambiato il paradigma di sviluppo e di utilizzo dei sistemi ERP incorporando al suo interno la giusta intelligenza per abilitare gli scenari di cui abbiamo parlato.
L’Intelligent Suite di SAP, infatti, supporta “processi intelligenti” grazie a logiche di ottimizzazione e standardizzazione dei processi, analisi dati in tempo reale e tecnologia innovativa oltre ad una moderna, semplice ed intuitiva user experience. “Oltre al sistema ERP – prosegue Astolfi -. SAP ha un portafoglio di soluzioni che si estende ai processi di customer engagement con una suite completa di CRM per la gestione di marketing, sales, e-commerce, ai processi Industry 4.0 con soluzioni di Digital Manufacturing e Smart Plant ed all’integrazione delle Supply Chain con soluzioni B2B per fornitori, partner logistici e asset. Inoltre, consapevole dell’importanza del fattore umano, tramite la suite Success Factors SAP consente di gestire tutti i processi e attività in area HR escluso le paghe”.
All’interno della suite SAP troviamo anche soluzioni di Smart Predict, caratterizzate da strumenti basati su algoritmi predittivi che attraverso formule consentono di ottenere varie tipologie di outputs come ad esempio simulare i profitti attesi oppure calcolare scenari di curva della domanda, etc.. “Proprio Intelligenza Artificiale, Machine Learning, IoT e Big Data sono gli elementi tecnologici che messi a disposizione dei processi di business, rendono la soluzione ERP SAP S/4HANA una suite intelligente e di nuova generazione rispetto alla maggior parte delle soluzioni ERP presenti sul mercato” puntualizza Astolfi.
Tra i tanti progetti sviluppati da Horsa su tecnologia SAP, in ambito supply chain, vogliamo menzionare quello riguardante l’integrazione tra l’azienda e i propri clienti e fornitori, a fronte dell’esigenza espressa da molti clienti di Horsa. Le soluzioni sviluppate sono caratterizzate da due portali B2B, uno per l’interazione con Clienti e Agenti (Run To Sell), l’altra per l’integrazione con il network di fornitori e terzisti (Run To Supply) ed entrambe sono state sviluppate attraverso la piattaforma tecnologica cloud di SAP ed integrate nativamente al ERP di SAP.