Schneider Electric, lo specialista nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, accelera nel percorso con cui aiuta i suoi clienti a sfruttare pienamente il potenziale dello Smart Manufacturing. L’azienda, facendosi sostenitrice dell’adozione diffusa di standard di automazione aperti, promette di dare il via a una nuova ondata di automazione, condivide la sua visione per un’automazione universale e presenta EcoStruxure Automation Expert, il primo e unico sistema di automazione industriale incentrato sul software.
L’operatività industriale sta vivendo una trasformazione che sta cambiando le regole del gioco. L’evoluzione delle tecnologie di machine learning, realtà aumentata, analytics in tempo reale e IIoT promette alle aziende manifatturiere e ai costruttori di macchine del settore industriale di rispondere con efficacia alle esigenze di un mondo sempre più digitalizzato, che ha bisogno di flessibilità.
La realizzazione di questa promessa però, al momento, è limitata dall’utilizzo di piattaforme di automazione chiuse e proprietarie che ostacolano l’adozione delle migliori tecnologie disponibili, rendendo difficile integrare componenti di terze parti ed essendo costose in termini di aggiornamento e manutenzione. Se nel settore delle tecnologie informatiche sono state adottate piattaforme aperte che stanno stimolando una rapida evoluzione, lo stesso non si può dire delle tecnologie industriali. L’industria soffre di una mancanza di adattabilità, modularità e interoperabilità che comprimono la capacità di innovare.
Schneider Electric ritiene che sia giunto il momento per scelte coraggiose e si rivolge a utenti industriali, fornitori di automazione, costruttori di macchine, system integrator e contractor, perché adottino un concetto di automazione universale.
L’automazione universale
L’automazione universale è un mondo di componenti software di automazione “plug-and-produce”, (pronti per essere impiegati direttamente in produzione) basati sullo standard IEC61499, che risolvono gli specifici problemi di ogni cliente con strumenti consolidati. L’adozione di un livello di automazione standardizzato basato su IEC61499, comune tra i diversi fornitori, offrirà opportunità senza limiti di crescita e modernizzazione.
Ampliando in modo significativo le funzionalità dei sistemi esistenti basati su IEC61131 e abilitando un modello simile a quello di un “app store” per i componenti software di automazione, Schneider Electric ritiene che il percorso della Smart Manufacturing possa così completarsi e sviluppare il massimo delle sue potenzialità. Man mano che i vantaggi diventeranno evidenti, Schneider Electric ritiene che anche altri fornitori di automazione adotteranno l’approccio di automazione universale e gli utenti finali inizieranno presto a chiederlo ai loro fornitori e al loro ecosistema.
EcoStruxure Automation Expert: trasformare l’operatività industriale
Schneider Electric concretizza la sua visione per l’automazione universale rilasciando EcoStruxure Automation Expert. Questa prima offerta per l’automazione universale basata sullo standard IEC61499 inaugura una nuova era di automazione industriale interoperabile e centrata sul software.
“Il mondo IT ha compreso i vantaggi delle piattaforme operative aperte: ora tocca all’industria” ha commentato Peter Herveck, executive VP Industrial Automation di Schneider Electric. “Le architetture di automazione industriale hanno fatto un buon lavoro portandoci fino a dove siamo arrivati oggi, ma non possono fornire la flessibilità e la resilienza che sono fondamentali per una più moderna operatività industriale. Per realizzare appieno la promessa dello Smart Manufacturing dobbiamo immaginare un nuovo modello tecnologico: dobbiamo aprire le nostre piattaforme, disaccoppiare software e hardware, migliorare radicalmente la flessibilità e la scalabilità dei sistemi”.
EcoStruxure Automation Expert è una nuova categoria di sistema di automazione industriale che integra lo standard IEC61499.
In poche parole, EcoStruxure Automation Expert:
- consente di costruire applicazioni di automazione usando componenti software asset-centrici, dotati di portabilità, di uso collaudato, a prescindere dall’infrastruttura hardware sottostante;
- permette all’utente di distribuire applicazioni su qualsiasi architettura hardware scelta – altamente distribuita, centralizzata o con entrambe le caratteristiche – con attività di programmazione aggiuntiva minima o nulla;
- supporta l’utilizzo di consolidate best practice software, per semplificare la creazione di applicazioni di automazione interoperabili con i sistemi IT.
La prima release di EcoStruxure Automation Expert supporta piattaforme di automazione tradizionali quali i PLC Modicon, i variatori di velocità Altivar e i PC industriali. Per la prima volta, si possono programmare e distribuire sul controllore del drive complessi algoritmi di controllo multi-drive senza dover utilizzare un PLC centrale. A completare la proposta, è disponibile un controller software virtualizzato che opera in container Linux Docker-powered, che supporta sistemi di controllo e informazione distribuiti anche nelle architetture di edge computing.
Sfruttando la natura di programmazione ad oggetti dello standard IEC61499, si usano dei componenti software definiti Composite Automation Types (CATs) per modellare gli asset, combinando funzioni di controllo in tempo reale con altre fonti, come ad esempio l’interfaccia uomo-macchina. Questo approccio centrato sugli asset porta vantaggi in termini di costi e performance senza precedenti, e dà al personale la libertà di innovare, automatizzando i compiti a basso valore e eliminando la duplicazione di task sui vari strumenti in uso. Un’analisi che ha messo a confronto EcoStruxure Automation Expert con i sistemi di automazione in uso oggi ha evidenziato una riduzione da 2 a 7 volte del tempo necessario a realizzare le tradizionali attività di automazione.
Inoltre, EcoStruxure Automation Expert supporta le più diffuse best practice in ambito IT, consentendo un vero cambiamento di passo nell’efficienza degli asset e del personale, grazie a tecnologie evolute quali manutenzione predittiva, digital twin e altre ancora. Il sistema riduce anche il TCO (Total Cost of Ownership – costo totate di proprietà) incorporando i sistemi legacy con un approccio “wrap-and-reuse”.
“EcoStruxure Automation Expert è il primo passo nel percorso verso l’automazione universale” ha commentato Fabrice Jadot, Senior Vice President, Next Generation Automation di Schneider Electric. “Per realizzare pienamente il potenziale dell’industria del futuro dobbiamo adottare un nuovo modo di pensare. Lavorare per standard comuni e aperti è vitale per garantire l’interoperabilità tra le soluzioni dei vari fornitori e la possibilità di creare interfacce uniformi – dalla suppy chain alla manifattura e produzione, fino all’utente finale. Ora è il momento che tutti i fornitore scelgano implementazioni aperte con portabilità di codice e funzioni, per diventare più connessi. Prendiamo oggi una nuova direzione. Invitiamo tutti gli sviluppatori di software industriale a creare i loro componenti e soluzioni basati sullo standard IEC61499, facilmente interoperabili con EcoStruxure Automation Expert”.