Schneider Electric, specialista nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, annuncia una novità assoluta per il settore: la sua piattaforma EcoStruxure IT Network Management Card 3 (NMC3) ha ottenuto un nuovo e più elevato livello di certificazione di cybersecurity, diventando così la prima scheda di rete per la gestione dell’infrastruttura del centro dati (DCIM) a ottenere la designazione IEC 62443-4-2 Security Level 2 (SL2) dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC).
TÜV Rheinland, uno dei maggiori e più importanti fornitori di test al mondo, ha certificato in modo indipendente la piattaforma NMC3, garantendo che i prodotti del marchio, progettati per i data center e gli ambienti IT distribuiti, soddisfino una serie di requisiti di sicurezza ben definiti e siano sottoposti a test e valutazioni approfondite. Questo nuovo e più elevato livello di certificazione della cybersecurity sottolinea l’impegno di Schneider Electric nel guidare il settore in operazioni sicure e protegge ancora meglio dalle minacce informatiche. La certificazione SL2 prevede requisiti più severi e una maggiore resilienza della sicurezza rispetto alla SL1, ottenuta lo scorso anno.
Oltre al nuovo standard, TÜV Rheinland ha certificato Schneider Electric e i processi di cybersecurity utilizzati per sviluppare i nostri prodotti, incluso l’NMC3, come conformi a ISASecure® Secure Development Lifecycle Assurance (SDLA).
L’NMC3 è integrato nella maggior parte dei prodotti DCIM IT EcoStruxure di Schneider Electric e fornisce un’applicazione di gestione robusta e accessibile da remoto attraverso la rete per le infrastrutture critiche di alimentazione e raffreddamento.
“Secondo l’Allianz Risk Barometer 2024, gli incidenti informatici sono al primo posto tra le preoccupazioni delle aziende. Con un costo medio riportato di oltre 4 milioni di dollari per incidente, capiamo perché la sicurezza informatica sia in cima alla lista delle priorità dei CIO”, ha dichiarato Kevin Brown, SVP per EcoStruxure IT, Data Center Business, Schneider Electric. “Con le certificazioni di cybersecurity IEC 62443-4-2 SL2 e ISASecure® SDLA, Schneider Electric è all’avanguardia nel settore. Questa doppia certificazione contribuisce a ridurre i rischi per le infrastrutture critiche”.
Semplificare il processo di installazione del firmware
Le aziende hanno difficoltà a tenere il passo con gli aggiornamenti del firmware. Molte aziende gestiscono le loro infrastrutture critiche di alimentazione e raffreddamento con strumenti di gestione interni, della rete di terzi o degli edifici. Questi sistemi non sanno quando il firmware degli endpoint collegati, in particolare negli ambienti distribuiti e periferici, richiede un aggiornamento.
EcoStruxure IT Secure NMC System offre una migliore gestione del firmware interno grazie a un nuovo strumento dedicato.
Il Secure NMC System Tool trasforma il complicato processo di ricerca e installazione del firmware più recente su tutti i dispositivi, rendendo il processo fino al 90% più veloce. Gli utenti non devono più cercare un firmware ad hoc, verificare se si tratta dell’ultimo firmware per il dispositivo e leggere le note di rilascio per capire cosa include la nuova versione prima di scaricarla e aggiornare il dispositivo. Il Secure NMC System Tool notifica direttamente ai clienti la disponibilità di un nuovo firmware e li indirizza a installare la nuova versione.
I vantaggi del sistema Secure NMC permettono di:
– Evitare il timore di diventare obsoleti: semplifica la gestione del firmware, rendendola fino al 90% più veloce e riducendo i rischi.
– Ottenere maggiore sicurezza: i clienti dispongono di un approccio sistematico e standardizzato agli aggiornamenti di cybersecurity per le loro infrastrutture critiche di alimentazione e raffreddamento.
– Ridurre l’esposizione a potenziali attacchi: le certificazioni di cybersecurity IEC 62443-4-2 SL2 e ISASecure® SDLA, combinate con il Secure NMC System Tool, garantiscono la protezione dei dispositivi connessi con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza.
“EcoStruxure IT offre ai clienti un approccio molto vantaggioso alla cybersecurity: la flessibilità di gestire la propria infrastruttura IT come preferiscono e di farlo in modo semplice, garantendo la massima sicurezza informatica, perché stare al sicuro non deve essere necessariamente difficile”, ha dichiarato Brown. “Siamo i primi nel settore a fornire questa soluzione e continuiamo a impegnarci per rendere l’infrastruttura IT resiliente, sicura e sostenibile”.