Un recente studio sulle frodi ai consumatori, basato su un sondaggio condotto su 13.500 adulti da SAS, leader di intelligenza artificiale e analisi, ha rivelato che:
- Sette persone su dieci sono state vittime di frode almeno una volta; Il 40% ha riferito di aver subito frodi due o più volte.
- La stragrande maggioranza (86%) è più cauta nei confronti delle frodi ora rispetto al passato.
- Tre quarti temono di subire future frodi.
“Anche se i consumatori segnalano una maggiore vigilanza sulle frodi, l’intelligenza artificiale generativa e la tecnologia deepfake stanno aiutando i truffatori ad affinare la loro attività redditizia”, spiega Stu Bradley, Vicepresidente senior di Risk, Fraud and Compliance presso SAS. “I messaggi di phishing stanno diventando più raffinati. I siti Web di replica assomigliano sorprendentemente a quelli che intendono imitare. Ci vogliono solo 5 dollari e pochi secondi di audio per clonare la voce di qualcuno con strumenti online facilmente reperibili.”
Invertire la tendenza contro i truffatori: modi per impegnarsi
Con una posta in gioco così alta, SAS sta nuovamente unendo le forze con l’Association of Certified Fraud Examiners (ACFE) e più di 1.000 organizzazioni di supporto attorno a un unico obiettivo: frenare le frodi e i relativi danni finanziari e sociali promuovendo la consapevolezza e l’educazione antifrode. Per questo SAS ha partecipato alla Settimana internazionale di sensibilizzazione alle frodi , che si è svolta dal 12 al 18 novembre 2023.
“I professionisti antifrode non possono permettersi di ignorare le truffe e le frodi che emergono in questi tempi difficili per l’economia, né le organizzazioni che li impiegano possono permettersi di ignorare le mutevoli aspettative del pubblico riguardo alla protezione dalle frodi”, ha affermato il presidente dell’ACFE John Gill. “Stare al passo con l’innovazione antifrode sarà fondamentale in tutti i settori poiché i truffatori sfruttano l’intelligenza artificiale generativa e altre tecnologie emergenti”.
La ricerca di SAS ha dimostrato quanto sia diventata importante la protezione dalle frodi per i consumatori. “Si consideri che nove consumatori su dieci ritengono che le organizzazioni dovrebbero fare di più per tutelarsi dalle frodi e che due terzi affermano che cambierebbero fornitore di servizi a causa di un’esperienza di frode o per una migliore protezione dalle frodi”, ha affermato Bradley. “Questi dati concreti – e i vantaggi reali ottenuti dai clienti SAS – sottolineano l’enorme potenziale degli investimenti antifrode delle aziende per aiutarle a crescere e prosperare”.
Usare l’intelligenza artificiale per fermare le frodi finanziarie in tempo reale
Oltre a fungere da servizio postale nazionale italiano, Poste Italiane è tra le principali istituzioni finanziarie del Paese, fornendo servizi bancari, assicurativi e persino di telecomunicazioni a 35 milioni di clienti. Proteggere gli 11 milioni di clienti che interagiscono ogni giorno con Poste Italiane da frodi, abusi e pagamenti impropri è una priorità assoluta per questa istituzione fondata 160 anni fa. Ecco perché l’azienda utilizza l’analisi avanzata e l’intelligenza artificiale di SAS per rilevare le frodi in modo più preciso.
“Le tecniche di machine learning forniscono quello strato di intelligenza che ci consente di identificare le situazioni di rischio, analizzarle molto rapidamente e intervenire quando necessario”, ha affermato Raffaele Panico, Responsabile Fraud Management e Security Intelligence di Poste Italiane. “Abbiamo ridotto i falsi positivi del 40% e aumentato la nostra capacità di gestire le anomalie di oltre il 20%”.
Panico ha riferito che il tasso di frode di Poste Italiane è sceso del 50% in soli tre mesi dal lancio del servizio antifrode. “Si tratta di un dato sorprendente, soprattutto se consideriamo che negli ultimi due anni le frodi sono aumentate del 90% a livello mondiale”.
Miglioramento del rilevamento delle frodi relative ai sinistri con analisi predittive e decisioni in tempo reale
Dal 2016, HDI Seguros collabora con SAS per combattere l’evoluzione dei rischi di frode e migliorare l’esperienza del cliente. Utilizzando le soluzioni SAS, negli ultimi anni la compagnia assicurativa brasiliana ha trasformato il suo sistema antifrode esistente con nuovi strumenti decisionali e di modellazione predittiva per identificare e mitigare meglio le mutevoli minacce di frode in tempo reale.
Queste continue modernizzazioni antifrode hanno aiutato HDI a ridurre i falsi positivi, migliorando al tempo stesso i tassi di rilevamento delle frodi. L’assicuratore ha segnalato un aumento del 43% nel numero di frodi identificate dal 2021 al 2022.
“SAS ha portato una tecnologia che ci ha aiutato ad analizzare i dati esterni e interni per una maggiore precisione”, ha affermato Leandro Bordon, Direttore delle operazioni e sinistri presso HDI Seguros. “Siamo in grado di osservare con maggiore intelligenza la rete di relazioni tra truffatori e clienti, poiché comporta la complessa interconnessione di diversi elementi, come l’ubicazione, i contatti, il punteggio di credito, i danni riportati nel sinistro e altre informazioni”.
Rafforzare le capacità di lotta al riciclaggio di denaro (AML) e di sorveglianza delle frodi
Implementando SAS Anti-Money Laundering sulla piattaforma AI nativa del cloud SAS Viya , Treezor ha migliorato le sue capacità di sorveglianza antiriciclaggio e antifrode. Il leader europeo del Banking-as-a-Service (BaaS), con sede a Parigi, opera in 25 paesi, servendo più di 100 clienti fintech e grandi imprese. Ha elaborato più di 58 miliardi di euro di transazioni ed emesso più di 4,6 milioni di carte di pagamento.
Treezor ha implementato SAS Viya per monitorare la conformità delle transazioni, facilitando la copertura sistematica dell’antiriciclaggio/contrasto al finanziamento del terrorismo (AML/CFT) e dei rischi di frode. Tutti i team, dai responsabili della conformità agli analisti, collaborano sulla piattaforma, beneficiando di avvisi con priorità, solide funzionalità di gestione dei casi e precisione degli audit trail.
“Treezor svolge un ruolo fondamentale nella vigilanza AML/CFT rafforzando le sue capacità di monitoraggio e offrendo sicurezza ai propri clienti e ai loro clienti finali”, ha affermato Adin Buhks, Chief Risk and Compliance Officer di Treezor. “Siamo il primo player BaaS a collaborare con SAS, che ci ha aiutato a implementare una soluzione all’avanguardia in tempi brevi. I nostri analisti AML si sono adattati rapidamente alla nuova soluzione e le funzionalità della rete rappresentano un punto di svolta”.
Lotta all’evasione fiscale nel trasporto merci
Il Dipartimento di Economia dello Stato di Goiás in Brasile ha adottato la tecnologia SAS – SAS Enterprise Guide e SAS Visual Analytics su SAS Viya – per combattere l’evasione fiscale nel trasporto merci. L’iniziativa utilizza tecnologie di monitoraggio e intelligenza artificiale per effettuare controlli incrociati dei dati fiscali in tempo reale. Le antenne dotate di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) lungo le autostrade dello stato consentono al dipartimento di monitorare circa 30.000 camion ogni giorno.
Nel giro di un mese dall’implementazione, il sistema ha generato ogni giorno 300 avvisi di possibili incongruenze fiscali. Identificando meglio le irregolarità – ad esempio fatture contraffatte, manifesti elettronici mancanti obbligatori per i veicoli di trasporto merci e merci che superano la quantità dichiarata – il dipartimento ha aumentato le multe del 54% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
“Questo progetto ha cambiato notevolmente l’efficienza operativa del dipartimento, apportando benefici alla società e una maggiore trasparenza per il dipartimento”, ha affermato Giovana Amorim Zanato, Responsabile della Prospezione e dell’Audit del Dipartimento di Economia dello Stato di Goiás. “Abbiamo combinato la tecnologia SAS con altre tecnologie per prevenire l’evasione fiscale e creato qualcosa di innovativo che possa servire da esempio per i dipartimenti di altri stati.”