Sono ormai noti i benefici della digitalizzazione, capace di aumentare le performance, competitività e agilità della imprese che decidono di abbracciarla. In questa direzione, tra le tecnologie distruptive maggiormente in auge e che permettono di fare il cosiddetto salto di qualità vi è senza dubbio l’intelligenza artificiale. Ne abbiamo parlato con Karl Heinz Mosbach, Amministratore di ELO Digital Office GmbH.
Quali sono i benefici l’intelligenza artificiale per l’azienda?
Lo spettro di applicazione dell’intelligenza artificiale è molto ampio e ormai sempre più tecnologie IA si ritrovano anche nei nostri processi produttivi e aziendali quotidiani. Impiegata in modo oculato, l’IA risparmia all’azienda molto tempo e denaro: soluzioni intelligenti, infatti, possono sgravare notevolmente i collaboratori nei processi aziendali, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente il successo dell’azienda.
E andando più nello specifico?
Impiegando l’intelligenza artificiale in modo corretto e mirato, non solo si rendono i processi più efficienti, ma anche e soprattutto più redditizi. L’IA consente ai collaboratori di concentrarsi sulle mansioni chiave, delegando processi di lavoro monotoni e laboriosi (in ambito finanziario, ma anche nelle risorse umane e in molti altri reparti) a soluzioni intelligenti. Ne risultano processi aziendali più stabili ed efficienti, che consentono una migliore organizzazione e una crescita più sostenibile dell’azienda.
Il potenziale è enorme e nei prossimi anni, con l’ulteriore sviluppo dei sistemi, sarà ancora maggiore. È un treno da non perdere: investite per tempo nei vostri processi aziendali e modernizzateli impiegando nuove tecnologie, così da potervi distinguere in un contesto sempre più competitivo.
Focalizzandoci sul reparto finanziario ad esempio, come permette di fare l’IA?
Per superare l’inefficienza dll’elaborazione manuale delle ricevute, esiste un assistente di acquisizione intelligente capace di gestire l’acquisizione, controllo e precontabilizzazione delle stesse.
L’assistente elabora in un batter d’occhio anche documenti non strutturati, quali le fatture cartacee. La fattura viene innanzitutto scansionata. Indipendentemente dalla struttura del documento, l’assistente trova tutte le informazioni utili ai fini contabili, trasmettendole poi in modo mirato al software ERP impiegato per la contabilità. Dal momento che si tratta di un sistema ad apprendimento, la qualità dei processi di elaborazione migliora costantemente: per l’assistente di acquisizione anche fatture di formati nuovi e sconosciuti non rappresentano un problema. Abbinato alle giuste soluzioni per la digitalizzazione, ad esempio una gestione digitale delle fatture, garantisce un risparmio di tempo e costi ancor maggiore nei processi di contabilità aziendale.
Esistono dei freni all’adozione dell’intelligenza artificiale?
Il “problema” legato all’adozione dell’Ai è più che altro una questione di volontà: l’offerta di soluzioni vantaggiose e variegate è così ampia che aziende di tutte le dimensioni possono impiegare queste tecnologie in modo proficuo. Le soluzioni standardizzate, che presuppongono già un’elevata misura di Business Intelligence, consentono inoltre una rapida applicazione nei processi chiave dell’azienda. Le aziende italiane devono soltanto decidere e partire!
Volete saperne di più dell’ottimizzazione dei vostri processi aziendali? Vito Intini, Sales Director di ELO Digital Office Italy, è a vostra disposizione a: info@elo.com