Schneider Electric ha lanciato una libreria di nuovi strumenti di tradeoff, per progettare i Data Center. Gli strumenti TradeOff, risultato della grande esperienza di Schneider Electric nella realizzazione di infrastrutture Data Center, vengono ora messi gratuitamente a disposizione di progettisti e professionisti IT.
Si tratta di oltre venti applicazioni web, di semplice utilizzo, che utilizzano dati e conoscenze scientifiche per fare valutazioni sulle performance dell’infrastruttura. In fase di progettazione consentono di sperimentare diversi scenari “what-if” e di stimarne i risultati finali.
Con il rilascio di questa libreria inoltre, Schneider Electric attiva un servizio di consulenza gratuita per i professionisti del settore, per approfondire ulteriormente le diverse necessità in fase di progettazione di soluzioni Data Center.
I TradeOff Tools sono strumenti semplici e interattivi basati su dati che semplificano la variazione dei parametri, la sperimentazione di scenari ipotetici e compromessi durante la pianificazione dei data center. Utilizzati all’inizio del processo di pianificazione, i TradeOff Tools contribuiscono a evitare ostacoli nella progettazione, adottando decisioni informate e accurate, in particolare in termini di costi, sostenibilità ed efficienza.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Maurizio Semeraro, Secure Power Business Development Manager di Schneider Electric: «I TradeOff Tools aiutano a mostrare i vantaggi quantificabili e tangibili dell’implementazione di determinate tecnologie e giustificano le decisioni di progetto. Con questi strumenti Schneider Electric supporta i clienti nella risposta alle nuove sfide dettate dalla digitalizzazione, mettendo a disposizione il frutto della propria esperienza nella realizzazione di Data Center».
Per Antonio Racioppoli, Data Center Solution Architect di Schneider Electric: «Gli Schneider Electric TradeOff Tools sono strumenti che consentono ai professionisti di confrontare diversi scenari ed approcci progettuali durante le fasi preliminari di ideazione di un Data Center, ottenendo valutazioni che tengono conto sia dei costi capitali (Capex) che dei costi operativi (Opex). Rappresentano un concreto supporto per massimizzare sostenibilità ed efficienza, sia per grandi datacenter cloud che per applicazioni edge».
Caratteristiche dei TradeOff Tools
- Sono strumenti semplici e automatizzati a supporto di specifiche decisioni di progettazione
- Modellano complesse interazioni di sistemi basati su dati e tecnologie
- Hanno un’interfaccia utente standardizzata
- Forniscono risposte istantanee consentono di creare rapidamente scenari ipotetici
- Sono ottimizzati per PC e tablet (utilizzabili anche su smartphone)
Alcuni esempi di tool digitali gratuiti che è possibile utilizzare sono: configuratore della potenza dei data center, calcolo del costo dei tempi di fermo, stima del consumo energetico e delle emissioni di CO2 dei Server, strumento di calcolo dei costi di capitale del Data Center, confronto Efficienza UPS trifase, confronto Efficienza UPS trifase e valutazione del Piano di Crescita.
- Configuratore della potenza dei Data center: Il tool serve a determinare l’impatto delle configurazioni di server e storage sulla capacità dei carichi IT e dell’alimentazione necessaria per la struttura. Definisce le caratteristiche di base del carico IT di un data center, quantità e combinazione dei server, mainframe, storage, PUE. Stima, inoltre la capacità del carico IT del data center e calcola l’alimentazione necessaria a supportare il carico IT.
- Stima del consumo energetico e delle emissioni di CO2 dei Server Permette la visualizzazione dell’impatto dell’efficienza, delle caratteristiche dei carichi, della posizione sull’allocazione dell’energia e dell’anidride carbonica per gli utenti dell’infrastruttura IT.
- Strumento di calcolo dei costi di capitale del Data Center Determina l’impatto delle decisioni di progettazione dell’infrastruttura fisica sul costo del capitale di esercizio. Permette di impostare rapidamente le aspettative di budget del data center (+/- 20%), suddividendo i costi per sottosistema e per tipo di costo (materiale, manodopera, installazione), stabilendo la priorità tra i parametri di progettazione concorrenziali in fatto di capacità, budget, piano di crescita, criticità, efficienza, costi derivanti da configurazioni reali, preventivi di fornitori e partner di terzi.
- Confronto Efficienza UPS trifase Serve a determinare l’impatto dell’efficienza degli UPS trifase sui costi energetici e sull’impronta al carbonio. Confronta 2 sistemi UPS trifase in termini di efficienza, costi elettrici, impronta di carbonio valutando gli UPS dall’elenco degli UPS APC (dati misurati) o definendo i propri UPS. Dimostra come scalare gli UPS in base alla curva di efficienza degli impatti del carico verificando anche le emissioni di carbonio.
I TradeOff Tools si possono provare subito qui; richiedendo assistenza ai nostri specialisti, a seconda delle necessità si riceverà la consulenza necessaria.