In una ricerca condotta da Colt Technology Services interpellando 953 decision maker IT in 12 Paesi nel mondo, emerge che rendere flessibile la rete e migliorare la sicurezza sono le priorità assolute dei responsabili IT, mentre per uno su 3 al primo posto c’è l’intelligenza artificiale
Tra tutti i Paesi intervistati, il Regno Unito è stato quello più propenso a dare priorità alle funzionalità di AI e machine learning: il 40% le ha inserite tra le prime tre priorità. Negli Stati Uniti quasi un responsabile IT su due (47%) ha citato invece le nuove tecnologie tra le prime tre priorità, mentre il 59% dei decision maker IT giapponesi ha dichiarato di dare priorità alla flessibilità della rete. In generale, un’azienda su tre cita l’intelligenza artificiale e le tecnologie emergenti tra le tre priorità.
In tutti i Paesi, il miglioramento della sicurezza è stata la priorità più citata da più di un intervistato su due (53%), seguita dai miglioramenti della flessibilità della rete riportati dal 44% degli intervistati. Il 39% dei decision maker IT ha indicato invece come priorità l’abilitazione a nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione.
Migliorare la sicurezza e… i principali risultati della ricerca:
- Il 34% sta dando priorità all’implementazione di nuove tecnologie come il Metaverso
- Il 33% dei responsabili IT sta valutando la possibilità di aggiungere funzionalità di intelligenza artificiale o di machine learning.
- Più di uno su quattro (26%) ha citato la SD WAN come priorità fondamentale
- Il 35% ha indicato il passaggio al cloud come una delle principali priorità
Nonostante più di un responsabile IT su tre (34%) abbia indicato l’abilitazione al lavoro da remoto come priorità, tutte le priorità tecnologiche tra tutti i paesi sono fondamentali per aiutare i decision maker IT a creare un ambiente di lavoro agile, sicuro e ibrido.
Keri Gilder, CEO di Colt Technology Services, ha dichiarato: “Stiamo vivendo uno dei periodi di cambiamento più importanti della nostra storia. Le tecnologie digitali connesse hanno già trasformato il nostro modo di vivere e lavorare. In questo momento, l’intelligenza artificiale, la machine learning e il metaverso stanno cambiando radicalmente anche il nostro coinvolgimento, e il modo in cui negoziamo e interagiamo ma queste tecnologie raggiungeranno il loro pieno potenziale solo se saranno costruite su reti digitali agili e scalabili. La nostra ricerca riflette questo dato: vediamo che i responsabili IT danno la priorità a funzionalità di rete sicure e agili come SD WAN e Cloud, oltre che alla sicurezza, all’intelligenza artificiale e al metaverso. Mentre ci addentriamo nell’ultima rivoluzione industriale, per l’infrastruttura digitale è arrivato il momento di brillare”.
I risultati principali per paese includono:
Asia
- Giappone: I decision maker IT in Giappone si sono concentrati soprattutto sul miglioramento della flessibilità della rete: quasi sei su dieci (59%) lo hanno indicato come una priorità. Il 44% ha indicato l’implementazione di soluzioni SD WAN, mentre il 42% ha indicato come priorità il miglioramento della sicurezza, la più bassa rispetto a tutti gli altri Paesi.
- Singapore: i decision maker IT di Singapore hanno citato il miglioramento della sicurezza (54%) e della flessibilità della rete (49%) come priorità chiave, seguite da nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione (43%).
- Hong Kong: il 45% dei decision maker IT intervistati a Hong Kong ha indicato l’abilitazione al alvoro da remoto come una priorità assoluta, la più alta tra tutti i Paesi dell’indagine. Il 55% ha dichiarato di dare priorità alla sicurezza e il 42% alle nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione.
Europa
- Italia: I decision maker IT in Italia sono stati i più propensi a nominare nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione tra le loro tre priorità – una priorità per il 53%, rispetto a una media generale del 39%. La priorità più alta è stata migliorare la sicurezza (58%), mentre il 39% ha indicato un’implementazione della flessibilità di rete.
- Francia: Il 53% dei decision maker IT ha indicato il miglioramento della sicurezza tra le tre principali priorità. Nuove applicazioni per collaborare e comunicare sono state invece una priorità assoluta per il 41%, e la stessa percentuale si è focalizzata anche sull’abilitazione al lavoro da remoto.
- Germania: il miglioramento della sicurezza è stata la priorità più comune (53%), seguita dalla flessibilità della rete citata dal 44% dei responsabili IT tedeschi. Il passaggio al cloud e le nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione sono state entrambe citate dal 43%.
- Regno Unito: i decision maker del Regno Unito hanno dato priorità all’intelligenza artificiale e al machine learning più di ogni altro paese (40% rispetto al 33% medio di tutte le regioni). Anche il miglioramento della sicurezza (48%) e l’introduzione di nuove applicazioni di collaborazione (44%) sono state ritenute priorità assolute.
- Spagna: il 57% dei decision maker IT intervistati in Spagna ha indicato come priorità il miglioramento della sicurezza. Il 42% ha indicato la flessibilità della rete e il 39% l’abilitazione al alvoro a distanza tra le tre priorità.
- Paesi Bassi: I decision maker IT dei Paesi Bassi sono i più propensi a dare priorità al passaggio al cloud (43%, otto punti percentuali sopra la media). Anche il miglioramento della sicurezza è tra le priorità più indicate (55%) insieme all’introduzione di nuove applicazioni di collaborazione e comunicazione, indicate dal 43% degli intervistati.
- Svezia e Danimarca**: I decision maker IT di queste regioni sono stati i più propensi a indicare il miglioramento della sicurezza come una priorità: quasi sette persone su dieci (69% rispetto alla media generale del 53%). Il 46% ha indicato invece come priorità il miglioramento della flessibilità della rete, mentre il 38% si è concentrato sulla possibilità di utilizzare personale da remoto.
Nord America
- Stati Uniti: quasi uno su due (47%) dei decision maker IT intervistati negli Stati Uniti ha indicato l’implementazione delle nuove tecnologie come priorità. Si tratta della percentuale più alta di tutto il sondaggio, superiore di 13 punti percentuali alla media del 34%. La stessa percentuale (47%) ha indicato come priorità il miglioramento della flessibilità della rete, mentre migliorare la sicurezza è stata la priorità più comunemente dichiarata dal 52%.
**La base per Svezia e Danimarca è più piccola rispetto agli altri Paesi – 52 in totale. I dati sono stati fatti convergere per le due regioni a causa delle dimensioni del campione. Anche i Paesi Bassi avevano un campione di dimensioni ridotte (40 intervistati) e Hong Kong aveva un campione di 60 persone.