L’Aeronautica Militare ha rinnovato le sue piattaforme di informazione meteo.
Dallo scorso 25 gennaio, infatti, il nuovo sito www.meteoam.it e la nuova App “Meteo Aeronautica” offrono servizi sempre più in linea con le esigenze dei cittadini.
Molte le novità del meteo proposte con l’obiettivo di mettere al centro l’utente: saranno disponibili, in particolare, una interfaccia più moderna e user-friendly, rivolta sia agli utenti specialisti del settore che ai cittadini non esperti, mirata a valorizzare in maniera più efficace le diverse tipologie di informazioni e dati del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, che saranno declinate in varie modalità anche attraverso mappe evolute, meteogrammi e widget.
Come sottolineato dal Gen. Di Brigata Aerea Giovanni Francesco ADAMO, Capo del 5° Reparto “comunicazione” dello Stato Maggiore dell’Aeronautica: «Saranno anche introdotte delle funzionalità di pubblicazione dei contenuti più semplici ed intuitive, anche per rendere più immediatamente comprensibili temi scientifici di particolare interesse come, ad esempio, lo Space Weather o contenuti come quelli della rivista di meteorologia aeronautica».
Per gli appassionati del mare e della montagna, saranno disponibili due sezioni dedicate: per il mare, la mappa si arricchisce di informazioni specifiche come lo stato del mare, la direzione e il periodo dell’onda, oltre ai messaggi Meteomar e di Avviso di Burrasca; per chi ama la montagna, ci sarà invece la possibilità di visualizzare la quota dello zero termico e le previsioni in formato testuale per le stazioni montane della rete Meteomont.
L’aggiornamento delle piattaforme del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, che ha tra le sue funzioni principali quella del presidio del dato meteorologico nel nostro Paese – e proprio per questo è membro attivo del World Meteorological Organization (WMO) – vuole segnare un ulteriore passo in avanti verso una sempre maggiore digitalizzazione dei dati e fruibilità da parte dei cittadini, un ammodernamento che cade in un anno importante, quello del Centenario dell’Aeronautica Militare, che come sottolineato dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti: «sarà una grande occasione per raccontare la nostra storia, far conoscere i nostri valori, i nostri ideali e le nostre preziose capacità al servizio della collettività e delle istituzioni».
Attraverso il nuovo portale, l’Aeronautica Militare diffonde i propri dati metero rilevati in tempo reale, come osservazioni su oltre duecento punti – tra cui quelle sugli aeroporti di tutt’Italia – e, sulla base di modelli matematici avanzati, fornisce previsioni fino a cinque giorni veicolando al pubblico varie informazioni in ambito meteorologico.
L’Aeronautica Militare inoltre, attraverso il sito, offre la possibilità ai cittadini, alle aziende e alle istituzioni di richiedere una vasta gamma di dati e prodotti meteorologici utilizzabili per finalità di vario tipo.
Nella gestione progettuale del nuovo portale e della App, l’Aeronautica Militare è stata supportata da Oracle Consulting, collaborazione che ha portato alla definizione di una soluzione di design vincente in grado di garantire le necessarie competenze e il successo del progetto, che è basato su tecnologie e cloud di Oracle. Le applicazioni cloud Oracle CX, inoltre, permettono di raccogliere e valutare i comportamenti degli utenti in tempo reale e fornire un’esperienza sempre più personalizzata, pur sempre con la massima attenzione al rispetto della privacy.
Come concluso da Alessandro Ippolito, VP e Country Manager di Oracle Italia: «La mission di Oracle è quella di valorizzare il dato in tutte le sue forme, e non potevamo che accettare con piacere e orgoglio questa importante sfida sul dato meteorologico. La piattaforma MeteoAM è stata progettata e realizzata per essere un ecosistema digitale moderno, una ‘Cloud-Native Application’, utilizzando tutta l’innovazione tecnologica offerta dal cloud. Anche le necessità di risorse computazionali delle componenti applicative non rappresentano più un problema grazie all’adozione del cloud, che ha estremamente semplificato e velocizzato le attività di sviluppo. Inoltre, l’architettura pensata per il nuovo MeteoAM raggiunge livelli altissimi di scalabilità, affidabilità e una possibilità di espansione ulteriore attraverso l’impiego di Cloud Region Oracle diverse, per avere meccanismi di disaster recovery e backup avanzati».
- Ulteriori Risorse: una serie di immagini sono disponibili qui