Leonardo insieme a Cubbit sta attivando una nuova architettura cloud in grado di garantire al tempo stesso massima sicurezza e massima fruibilità del dato. Il concept è stato quello di ideare un sistema in grado di “polverizzare” i dati in più punti del sistema. Il dato polverizzato viene archiviato in tanti frammenti in modo tale che, in caso di malware, il frammento singolo sia il primo sensore di un attacco in essere. Segnalato l’attacco il nodo viene isolato, il frammento di dato cancellato e il resto della rete si attiva in una modalità difesa. Il che aumenta la controffensiva sfruttando la capacità intrinseca di supercalcolo, alzando una barriera sostanzialmente inviolabile.
Leonardo sarà la prima azienda del settore Aerospazio Difesa & Sicurezza ad utilizzare la tecnologia di cloud geo-distribuito sviluppata da Cubbit. In tale soluzione, i dati non vengono archiviati in pochi data center centralizzati. Ciascun file viene invece cifrato, frammentato e replicato su più sedi geografiche e sarà sempre ricostruibile nella sua interezza. La sicurezza verrà quindi assicurata anche in situazioni nelle quali possono essere colpite una o più sedi geografiche. Come nel caso di attacchi fisici e cibernetici o di fronte a catastrofi naturali. Grazie alla distribuzione geografica granulare dei dati, ne viene altresì garantita la sovranità digitale, in quanto ogni file può essere distribuito all’interno di un singolo Paese.
I dettagli dell’accordo siglato con Cubbit
L’accordo prevede che i siti Leonardo di Genova e Chieti siano i primi ad essere interessati dallo sviluppo della partnership. Leonardo realizzerà un datalake distribuito sinergico a quello centrale per validare protocolli che riducano sensibilmente la necessità di spostare i dati dal centro alla periferia e viceversa. In questo modo sarà possibile incorporare nel dato stesso funzionalità di resilienza e bassa latenza all’accesso.
Obiettivo è incrementare il supporto allo sviluppo digitale del business del Gruppo, come nella costruzione di digital twin dei prodotti di punta. Sensibili saranno i miglioramenti in termini di sostenibilità: la riduzione del traffico dati consente di diminuire produzione ed emissione di CO2. A sua volta l’archiviazione geo-distribuita abilita la costruzione di digital twin più efficienti, che consolidano negli archivi centrali solo i dati strettamente necessari. Il tutto senza perdere la possibilità di analizzare tutti i dati in periferia. Nella seconda fase del progetto, la collaborazione si estenderà nell’ottica della ricerca e dello sviluppo, con l’esplorazione di alcune progettualità di nuova generazione, come il trasferimento dati tra satelliti.
Più sicurezza per i servizi cloud di Leonardo
“L’accordo con Cubbit incrementerà sicurezza e sostenibilità dei nostri servizi sul cloud perché, grazie all’adozione della tecnologia di distribuzione geografica granulare del dato, saremo già da oggi in grado di affrontare il trend di crescita dei dati archiviabili – triplicati al 2026 – che genererà un parallelo aumento di rischi, costi e complessità legati alla loro gestione”, spiega Carlo Cavazzoni, Head of Computational R&D di Leonardo. “Siamo tra le aziende leader in un settore, quello dell’Aerospazio Difesa & Sicurezza, nel quale la gestione sicura del dato assume un ruolo strategico e possiede una cruciale valenza geopolitica; per Leonardo, potenziare continuamente la protezione dei dati è un imprescindibile dovere e la sigla della partnership con Cubbit, con l’obiettivo di mettere a fattor comune una innovativa tecnologia, si muove in tale direzione”, conclude Cavazzoni.
“Il progetto siglato con Leonardo segna un importante passo avanti nell’evoluzione della nostra tecnologia e ci rende orgogliosi ed entusiasti. Vedere la nostra tecnologia adottata da uno dei principali player mondiali nel settore AD&S evidenzia la rapida crescita che sta avendo l’adozione della nostra soluzione di cloud geo-distribuito”, ha dichiarato Alessandro Cillario, Co-Founder e Co- CEO di Cubbit. “Grazie alla nomina di leader visionari nel nostro team e l’entrata di nuovi importanti partner e clienti, stiamo attraendo sempre più attenzione a livello Italiano ed Internazionale. Ma non ci fermiamo qui: stiamo per aprirci alla commercializzazione in Europa, e non mancheranno novità importanti che annunceremo nelle prossime settimane”, precisa Stefano Onofri, Co-Founder e Co- CEO di Cubbit.