Ad aprire il dibattito durante l’evento che SAS ha destinato a clienti e partner il 13 novembre a Milano è stata Mirella Cerutti, Regional Vice President della società, che ha spiegato come oggi le aziende possono utilizzare l’intelligenza artificiale e gli analytics in maniera sempre più evoluta a supporto delle decisioni di business, unendo tecnologia e creatività e grazie al supporto della tecnologia e allo know-how di SAS.
Lo scenario: secondo la CIO Survey 2023 cresce l’uso di AI e advanced analytics
Per capire meglio lo scenario in cui le organizzazioni si muovono Giancarlo Capitani, presidente di NetConsulting cube, ha introdotto gli ultimi dati della CIO Survey 2023 presentata due settimane fa: un’indagine che ha coinvolto circa 100 responsabili Ict attivi nelle principali aziende italiane per comprendere se e come i CIO delle grandi aziende italiane stiano effettivamente supportando la trasformazione digitale delle aziende in cui operano e in che misura e con quali risultati stiano utilizzando a questo scopo le tecnologie di ultima generazione, come la GenAI.
La buona notizia che emerge dalla survey è che il clima di incertezza e imprevedibilità in cui siamo sommersi dal punto di vista economico e geopolitico non sembra aver rappresentato un freno per il percorso di digital transformation delle aziende, che dopo la fase di emergenza dovuta al covid-19, è passato ad una fase di maggiore pianificazione strategica, dove un ruolo fondamentale è quello giocato dalle piattaforme integrate a supporto della digitalizzazione delle imprese e dei loro processi fondamentali, come SAS Viya, fiore all’occhiello dell’offerta SAS.
Spiega Capitani che continua a crescere il focus verso l’intelligenza artificiale, anche di tipo generativo, insieme agli advanced analytics e alla data infrastructure, con la componente di cybersecurity al centro di tutte le progettualità: “stiamo già assistendo allo sviluppo di progetti di data strategy in numerose aziende, chi più e chi meno e questo dimostra che l’uso dei dati è oggi considerato strategico per l’incremento delle performance e per diventare più competitivi sul mercato. L’uso significativo dell’AI cresce passando dal 26% dello scorso anno a circa il 48% delle aziende intervistate nel 2023”.
Se guardiamo ai driver e ai digital enabler da oggi al 2026 sono proprio l’intelligenza artificiale e i Big Data a fare la parte del leone, a patto che si faccia buon uso dei fondi del PNRR e che si risolvano le molteplici sfide che restano ancora da affrontare, a partire da una reale sinergia tra questi abilitatori digitali all’interno dei processi aziendali, per passare poi al problema reale delle competenze, che vanno profondamente riviste anche a livello di modalità di lavoro.
SAS Viya per supportare le decisioni delle aziende con l’intelligenza artificiale
Come accennato prima, in questo quadro, diventa essenziale per le imprese avere a disposizione una piattaforma integrata per la copertura del ciclo di vita analitico al fine di supporto alle decisioni aziendali: SAS propone SAS Viya, una piattaforma orizzontale ma su cui sono state costruite anche delle verticalizzazioni, che è studiata per fornire advanced analytics, incorporando al suo interno l’intelligenza artificiale, anche di tipo generativo, che insieme al machine learning è capace di creare valore per il business attraverso la gestione dei dati.
I vantaggi di SAS Viya sono ben sintentizzati dal CTO della società, Bryan Harris, che individua in ‘performance, produttività e affidabilità’ i tre pillar su cui poggia la piattaforma di AI di SAS, che a giugno è stata riconosciuta come 30 volte più veloce delle alternative commerciali e open source sul mercato.