Il mercato del cloud in Italia nel 2022 ha retto bene l’impatto pandemico, o immediatamente post pandemico. Con una crescita del 18% sull’anno precedente ha superato i 4,5 miliardi di Euro.
Questi dati emergono dall’Osservatorio Cloud Transformation, giunto alla sua dodicesima edizione e promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.
Dopo anni di scetticismo anche il mondo delle PMI ha registrato passi avanti nell’adozione della tecnologia.
Infatti, sempre secondo la ricerca dell’Osservatorio, nel 2022 il 52% delle PMI ha adottato almeno un servizio Cloud (+ 7 punti percentuali rispetto al 2021) e complessivamente la spesa Cloud delle PMI si valuta in crescita del 24%, con un valore di 351 milioni di euro.
Di pari passo con le PMI, tendono a muoversi tecnologicamente anche i professionisti. Il mondo consulenziale e dei servizi che affianca il mondo produttivo ha capito in pieno la rilevanza del cloud.
Pierfrancesco Angeleri, managing director di Wolters Kluwer Tax & Accounting commenta: “Se poco prima del Covid la discussione era sulla possibilità di prendere in considerazione il cloud come ambiente produttivo, ora, al tramonto della pandemia, si percepisce chiaramente che il cloud è una necessità. L’evento pandemico ha fatto da catalizzatore per la tecnologia e ha forzato il cambiamento. Ora è chiaro a tutti che il cloud vuol dire flessibilità, scalabilità e dunque prosperità. Chi non si adegua sarà costretto ad un’esistenza produttivamente marginale. I nostri clienti lo domandano senza remore: quando ce ne andiamo sul cloud?”.
Uno studio presentato al World Economic Forum ha portato all’evidenza come molte aziende leader in vari settori prevedano una probabilità 2,5 volte maggiore di realizzare un incremento di profitti grazie all’accelerazione della transizione al digitale e alla sostenibilità. Sono due concetti convergenti e validi anche per il mondo delle PMI e per quello dei professionisti.
Il cloud porta a raggiungere una maggiore sostenibilità del business e delle attività produttive. Aiuta la flessibilità e l’agilità del lavoro e delle organizzazioni produttive.
In tutto questo sia le imprese che i professionisti vengono sostenuti dai produttori di software che aiutano e favoriscono la transizione digitale verso il cloud.
Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha sviluppato l’ecosistema Genya prevedendo in anticipo le necessità della clientela, delle imprese, del commercialista, dei componenti dello Studio.
Ha sviluppato una serie di strumenti ad altissima intensità digitale che in cloud automatizzano le attività dello Studio offrendo una miniera di dati che analizzati ed elaborati formano la base delle attività di consulenza a favore delle imprese manifatturiere e del terziario. La creazione di un bilancio, per fare un esempio pratico, non è mai stata così facile e veloce. Genya Bilancio permette l’elaborazione del fascicolo in brevissimo tempo e consente di monitorare in automatico le prestazioni, gli indicatori di performance, il flusso di lavoro e il rilevamento dei tempi e delle attività svolte.
La soluzione è perfetta sia per i Professionisti che per le aziende che effettuano l’analisi di bilancio internamente e consente di redigere, in modo facile e veloce, i bilanci d’esercizio annuali, infrannuali, simulati o straordinari, producendo automaticamente tutta la documentazione.
Genya Bilancio integra, oltre alle classiche funzionalità legate all’adempimento, strumenti di Business Intelligence e Collaborazione indispensabili per offrire valore aggiunto e servizio. Il gestionale pone le basi, in termini di dati, per la valutazione del business dei clienti attraverso il calcolo automatico di indici, dell’andamento previsionale e dei rating finanziari. Il tutto con una semplicità operativa senza eguali.
Il cloud per le imprese consulenziali, come per quelle manifatturiere e finanziarie, è una componente imprescindibile dello sviluppo sostenibile. Gli applicativi e i software, come l’ecosistema Genya, sviluppati per il cloud rendono la transizione digitale più facile, accessibile, meno invasiva. Cloud e strumenti adeguati sono il mix per il futuro di tutte le imprese produttive. Ma attenzione, perché il futuro è adesso.