IBM ha annunciato nuove configurazioni single frame e a rack di IBM z16 e IBM LinuxONE 4, estendendone le capacità a una più ampia gamma di data center. Basate sul processore Telum di IBM, le nuove opzioni sono progettate tenendo conto della sostenibilità dei data center ad alta efficienza, con l’obiettivo di aiutare i clienti ad adattarsi ad un’economia sempre più digitalizzata e al contesto globale di continua incertezza.
Introdotto nell’aprile del 2022, il multi-frame IBM z16 ha contribuito a trasformare diversi settori con l’inferenza AI in tempo reale su larga scala e la crittografia quantum-safe. IBM LinuxONE Emperor 4, annunciato a settembre 2022, presenta funzionalità in grado di ridurre il consumo energetico e lo spazio occupato nel data center, offrendo al contempo la scalabilità, le prestazioni e la sicurezza di cui i clienti hanno bisogno. Le nuove configurazioni single frame e a rack ampliano le scelte infrastrutturali dei clienti e contribuiscono a portare questi vantaggi negli ambienti dei data center in cui spazio, sostenibilità e standardizzazione sono fondamentali.
“IBM rimane all’avanguardia nell’innovazione per aiutare i clienti a superare il periodo attuale caratterizzato da un mercato in continua evoluzione”, ha dichiarato Ross Mauri, General Manager di IBM zSystems e LinuxONE. “Stiamo proteggendo gli investimenti dei clienti nell’infrastruttura esistente, aiutandoli al contempo a innovare con l’AI e le tecnologie quantum-safe. Queste nuove opzioni consentono alle aziende di tutte le dimensioni di co-localizzare senza problemi z16 e LinuxONE Rockhopper 4 con un’infrastruttura distribuita, apportando funzionalità straordinarie a tali ambienti”.
Progettato per l’ambiente IT in continua evoluzione e per abilitare nuovi casi d’uso
Per fornire servizi digitali integrati, le organizzazioni di ogni settore stanno affrontando numerose sfide. Secondo un recente report dell’IBM Transformation Index, tra gli intervistati, la sicurezza, la gestione di ambienti complessi e la conformità alle normative sono state citate come sfide per l’integrazione dei carichi di lavoro in ambienti di cloud ibrido. A queste sfide si aggiungono le normative ambientali più severe e i costi in continuo aumento.
“Abbiamo constatato un grande valore aggiunto derivato dall’utilizzo della piattaforma IBM z16 in un ambiente di cloud ibrido”, ha dichiarato Bo Gebbie, presidente di Evolving Solutions. “Utilizzare questi sistemi, molto sicuri per carichi di lavoro transazionali ad alto volume, combinati con le tecnologie cloud-native, ha permesso di raggiungere maggiori livelli di agilità e ottimizzazione dei costi sia per le aziende dei nostri clienti che per le nostre”.
Le nuove offerte IBM z16 e LinuxONE 4 sono costruite per data center all’avanguardia, con l’obiettivo di contribuire a ottimizzare la flessibilità e la sostenibilità, con funzionalità di monitoraggio dell’energia a livello di partizione e metriche ambientali aggiuntive. Ad esempio, consolidando i carichi di lavoro Linux su un IBM LinuxONE Rockhopper 4, invece di eseguirli su un comparabile server x86 con condizioni e location simili, è possibile ridurre il consumo energetico del 75% e lo spazio del 67%.1 Queste nuove configurazioni sono progettate per offrire la stessa sicurezza e l’elaborazione delle transazioni IBM su larga scala.
Progettato e testato secondo le stesse qualifiche interne del portafoglio2 IBM z16 ad alta disponibilità, il nuovo footprint ottimizzato per i rack è ideato per l’uso con rack standard da 19 pollici e unità di distribuzione dell’alimentazione di proprietà del cliente. Questo nuovo footprint offre l’opportunità di includere i sistemi in ambienti distribuiti con altri server, storage, SAN e switch in un unico rack per ottimizzare sia la co-locazione che la latenza per l’elaborazione complessa, come l’addestramento di modelli AI.
L’installazione di queste configurazioni nel data center può contribuire a creare nuovi casi d’uso, tra cui:
· Progettazione sostenibile: Integrazione più semplice in configurazioni di data center a gestione termica a corridoio caldo o freddo con alimentazione e raffreddamento comuni per i data center · Ottimizzazione delle soluzioni AI: Con l’inferenza AI on-chip e il nuovissimo IBM z/OS 3.1, sia che si tratti di configurazioni a rack, single frame o multi frame, i clienti possono addestrare o adottare modelli AI molto vicini al luogo in cui risiedono i dati, consentendo ai clienti di ottimizzare l’AI
· Privacy dei dati: Supporto della sovranità dei dati per i settori regolamentati con restrizioni di conformità e governance sulla posizione dei dati, instradando le transazioni locali attraverso i data center locali con un’efficienza ottimizzata del montaggio su rack
· Edge computing: Consente un utilizzo più efficiente dei rack in spazi limitati in prossimità di dispositivi di manufacturing, healthcare o altri dispositivi edge
Proteggere i dati sui sistemi più disponibili del settore3
Per i settori critici, come la sanità, i servizi finanziari, la pubblica amministrazione e le assicurazioni, un ambiente IT sicuro e disponibile è fondamentale per fornire un servizio di alta qualità ai clienti. IBM z16 e LinuxONE 4 sono progettati per fornire i più alti livelli di affidabilità del settore, con una disponibilità del 99,99999% per supportare carichi di lavoro mission-critical nell’ambito di una strategia di cloud ibrido.