Il produttore di chip anglo-tedesco Dialog Semiconductor ha stretto una partnership con Oracle per migrare in cloud le sue funzioni di sviluppo di prodotto, come parte dell’iniziativa pluriennale di trasformazione tecnologica dell’azienda.
Dialog, che annovera tra i suoi clienti Apple, Samsung e Microsoft Xbox, è un produttore leader di circuiti integrati a segnale misto ottimizzati per smartphone, computer, dispositivi Internet of Things (IoT), illuminazione a stato solido a LED e applicazioni per la domotica. Come parte dell’ultima fase del “percorso verso il cloud” dell’azienda, iniziato quattro anni fa, Dialog inizierà a eseguire tutti i test e le analisi sulla progettazione dei propri prodotti – una fase critica per garantire il successo nel processo di produzione dei chip – su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) e Oracle Exadata Cloud Service.
La migrazione delle sue operazioni al cloud da un ambiente on-premise permetterà a Dialog di perseguire l’integrazione dei dati in tutte le sue operations produttive, non solo con significativi risparmi sui costi operativi, ma anche maggiore produttività e innovazione.
“Nel considerare la migrazione a un ambiente cloud puro, abbiamo capito che OCI era l’opzione migliore per noi, date le sue prestazioni, stabilità e sicurezza. Opoerando in un mercato, quello dei semiconduttori, altamente competitivo, la flessibilità e la scalabilità di Oracle Cloud si sono dimostrate vantaggi importanti”, ha detto Jochen Hinderberger, direttore delle applicazioni IT, Dialog Semiconductor.
Oracle supporta Dialog con soluzioni infrastrutturali da più di un decennio e ha permesso all’azienda di ottenere risparmi significativi utilizzando le risorse Oracle Cloud fornite come servizio gestito nei propri datacenter (il cosiddetto “Oracle Cloud at Customer”). Il roll-out di Oracle si conclude quest’anno con la migrazione dei processi di sviluppo di Dialog in cloud e quella del suo patrimonio di dati gestiti in Oracle Database in Exadata Cloud Service.
“Con Oracle Cloud, Dialog Semiconductor sta beneficiando di costi ridotti e maggiore sicurezza, oltre a prestazioni e produttività significativamente più elevate. Questo posiziona l’azienda per il futuro.”, spiega Stefanie Kemp, Country Leader di Oracle Germania.
“La chiave per raggiungere gli obiettivi di questo progetto è stata la nostra relazione di lunga data con il team di Oracle, che conosceva molto bene le nostre esigenze. Non vediamo l’ora di continuare la nostra collaborazione di successo”, ha aggiunto Hinderberger.
I clienti possono accelerare i loro progetti più impegnativi di elaborazione delle transazioni e di analisi dei dati con Exadata Cloud Service, servizio disponibile in 26 cloud region nel mondo. Grazie all’identità architetturale di Oracle tra cloud e on-premise, Exadata Cloud Service rende facile per i clienti spostare in cloud anche i database e i carichi di lavoro più grandi ed esigenti, senza soluzione di continuità e senza modifiche alle applicazioni. Prestazioni rivoluzionarie, scalabilità ed elasticità consentono a Exadata Cloud Service in OCI (Oracle Cloud Infrastructure) di eseguire applicazioni che necessitano di più carichi di lavoro e tipi di dati con un unico “database convergente” Oracle.