La compliance è una priorità per tutte le organizzazioni a livello globale. Le normative sono sempre più diffuse e stringenti, le sanzioni economiche continuano a crescere e il rischio di danni reputazionali in caso di non conformità è elevato.
Questi regolamenti riguardano aziende di ogni settore. Ad esempio, in Europa, il GDPR impone rigorosi obblighi sulla gestione e la protezione dei dati personali, con sanzioni che possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo globale. La NIS2 invece, stabilisce requisiti di sicurezza per le reti e i sistemi informativi, con l’obiettivo di migliorare la resilienza delle infrastrutture critiche in tutta l’UE. Nel settore dei pagamenti, il Payment Card Industry Data Security Standard (PCI-DSS) è un insieme di requisiti sviluppati dalle principali aziende di carte di pagamento per proteggere i dati sensibili dei titolari delle carte e prevenire le frodi. Questo standard è in vigore a livello globale e si applica a tutte le aziende che trattano dati delle carte di pagamento, indipendentemente dalla loro posizione geografica.
In questo contesto, in cui le esigenze normative aumentano, la tecnologia si evolve e la dipendenza dal digitale cresce, garantire la compliance è complesso. Ecco tre delle principali sfide odierne e come Riverbed SteelHead può supportare le organizzazioni nel superarle.
Gestire un volume eccessivo di dati
L’avanzamento della tecnologia e l’aumento della dipendenza dal digitale hanno portato a una crescita significativa della creazione di dati distribuiti e dei dispositivi interconnessi, provenienti da applicazioni e sedi diverse. Di conseguenza, diventa essenziale ottenere valore da tutte le fonti di dati disponibili.
Tuttavia, trasferire e gestire questa rete complessa di dati in modo efficiente, consegnandoli rapidamente nei luoghi e alle persone giuste per soddisfare i requisiti normativi, può sembrare un’impresa ardua. Ancor più quando le normative impongono limiti precisi come:
· Recovery Point Objective (RPO): la quantità massima di dati, misurata in tempo, che può essere persa in seguito a un guasto o un evento simile.
· Recovery Time Objective (RTO): il tempo massimo accettabile di inattività di un’applicazione, dispositivo, rete o sistema dopo un evento inatteso.
· Tempi di replication e backup: la frequenza e la velocità con cui i sistemi copiano e archiviano i dati.
Superare latenza e congestione
Le difficoltà aumentano ulteriormente con le limitazioni di rete, specialmente quando cresce la separazione fisica o logistica tra i dati e i sistemi che li utilizzano, aumentando così la latenza. Spesso si tenta di risolvere il problema aumentando la larghezza di banda, ma questa soluzione comporta costi elevati e risultati deludenti. Aumentare la capacità della rete, infatti, non garantisce un throughput maggiore, poiché la latenza limita comunque la velocità complessiva della rete.
Un’altra sfida è rappresentata dalla congestione, che si verifica quando una connessione viene sovraccaricata da un eccesso di dati inviati contemporaneamente.
Ridurre la complessità degli strumenti
Nonostante gli sforzi, molte aziende si trovano a fare i conti con soluzioni imprevedibili, lente e costose. I dati condivisi diventano obsoleti durante il trasferimento e arrivano in ritardo rispetto alle esigenze operative. Alcune organizzazioni adottano l’SD-WAN per migliorare le prestazioni, la resilienza delle applicazioni e la sicurezza della rete, semplificando al contempo l’architettura WAN. Tuttavia, questa tecnologia da sola può non essere sufficiente. Lo stesso vale per altri strumenti di replica o piattaforme virtuali standard utilizzati nel settore.
Tutto questo incide negativamente sulla produttività e sui profitti, aumentando i rischi reputazionali e le sanzioni economiche, che continueranno a sommarsi finché non si risolvono alla radice le cause dei problemi di compliance.
Come Riverbed SteelHead può supportare la compliance
Riverbed SteelHead è la soluzione leader per l’ottimizzazione delle reti ibride e delle performance delle applicazioni. Parte integrante dell’offerta Acceleration, SteelHead permette di distribuire i dati in modo efficiente, veloce e su larga scala attraverso reti ibride e multi-cloud. Progettato per superare problemi di latenza, congestione e condizioni sub-ottimali dell’ultimo miglio, SteelHead offre funzionalità scalabili, flessibili e sicure, con crittografia avanzata per garantire la massima tranquillità.
Con Riverbed SteelHead è possibile:
· Ottenere RPO e RTO efficienti e migliorare le performance delle applicazioni fino a 33 volte, che si tratti di replicare database o eseguire backup di desktop, server o repository.
· Superare la congestione e utilizzare in modo costante fino al 90% della larghezza di banda disponibile, grazie a un approccio stratificato al trasferimento TCP tramite HS-TCP o MX-TCP.
· Ridurre i dati del 60-90% e diminuire la larghezza di banda necessaria, grazie all’utilizzo dello scalable data referencing (SDR) e a un sofisticato algoritmo di deduplicazione, in grado di individuare schemi di byte ripetuti in ogni payload.
SteelHead offre prestazioni ottimali quando combinato con l’SD-WAN, grazie a funzionalità come il proxy di connessione locale e la capacità look-ahead, che riducono il numero di connessioni “chatty” sulla WAN e migliorano notevolmente i tempi di trasferimento.
Inoltre, è compatibile con i principali strumenti di replica e piattaforme virtuali, tra cui AWS, Azure Cloud, IBM, Dell/EMC VMAX, NetApp SnapMirror, Hyper-V, KVM e VMware.
A cura di Victor Calderon, Mediterranean Countries Sales Manager di Riverbed Technology