In tema di colocation, Schneider Electric ha annunciato i risultati di uno studio recentemente commissionato da 451 Research, parte di S&P Global Market Intelligence.
Il report fotografa l’impatto che l’efficienza e la sostenibilità hanno sul cloud e nel mercato dei fornitori di cloud e servizi. Il report raccoglie le risposte di oltre 800 fornitori di servizi di Data Center in tutto il mondo, le loro aspettative sulla sostenibilità e sulle iniziative strategiche che stanno implementando o che potrebbero implementare in futuro, affrontando inoltre il tema delle misure di sostenibilità previste per i fornitori di colocation.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Mark Bidinger, Presidente del segmento Cloud & Service Provider di Schneider Electric: «Il rapporto di 451 Research fornisce una fotografia sull’influenza che l’efficienza e la sostenibilità hanno sul mercato della colocation. Gli operatori di Data Center multi-tenant possono utilizzarlo come strumento per valutare le lacune nelle risorse e nella loro adozione ma anche i rischi di non agire tempestivamente».
Il campione analizzato da 451 Research
Per il Report Data Center multi-tenant e sostenibilità: ambizioni e realtà, 451 Research ha condotto sondaggi con i responsabili IT che hanno responsabilità funzionali sulle strategie di sostenibilità dei loro data center all’interno di siti colocation e wholesale data center. Il campione degli intervistati è globale e comprende professionisti di Stati Uniti, Cina, India, Australia, Francia, Regno Unito, Messico, Brasile, Giappone, Singapore, Arabia Saudita, Svezia e Danimarca. Le aziende in cui operano hanno dimensioni comprese tra 10 e 10.000 dipendenti e una capacità del data center da meno di 1 MW a oltre 150 MW.
Per Daniel Bizo, senior analyst di 451 Research, parte di S&P Global Market Intelligence: «L’efficienza e la sostenibilità dei data center sono già un argomento importante in questo settore ed è in cima alla lista delle priorità per i fornitori di servizi MTDC in tutto il mondo secondo quanto il nostro sondaggio mostra. Alla fine, le aspettative dei clienti, delle autorità di regolamentazione e del pubblico in generale diventeranno più pressanti solo quando gli effetti del cambiamento climatico diventeranno più pronunciati. Man mano che l’infrastruttura del data center globale crescerà in risposta alla maggiore domanda di servizi digitali, crescerà anche l’interesse per il suo considerevole impatto ambientale».
Colocation: i punti chiave del Report
Il rapporto mostra il livello di maturità a livello internazionale dei fornitori di colocation e le loro strategie per la sostenibilità.
Il 57% degli intervistati ritiene che l’efficienza e la sostenibilità saranno fattori di differenziazione competitivi molto importanti nei prossimi tre anni.
Solo il 43% degli intervistati afferma di aver attuato iniziative strategiche di sostenibilità e di miglioramenti dell’efficienza per la propria infrastruttura.
I principali driver per i programmi di efficienza e sostenibilità sono:
50%: aspettative del cliente
40%: resilienza operativa a lungo termine
36%: linee guida normative
Il 97% dei fornitori possiede una bassa percentuale di clienti alla ricerca di impegni contrattuali per pratiche sostenibili.
Solo il 56% degli intervistati ha dichiarato di monitorare i propri sistemi operativi. La restante percentuale ha affermato di non tenere traccia di alcune metriche come il consumo energetico e il PUE. Allo stesso tempo circa un terzo degli intervistati monitora l’intensità di carbonio in tutti i siti.
Alimentazione e raffreddamento dei data center sono state citate come le due aree principali sulle quali lavorare per migliorarne la sostenibilità.
Per quanto riguarda la sostenibilità, il rapporto ha individuato diversi temi comuni tra i data center multi-tenant operator.
Due di questi sono:
- Le aree di interesse per il miglioramento della sostenibilità, che includono:
- Ottimizzazione e aggiornamento dell’infrastruttura di distribuzione dell’alimentazione esistente nei data center
- Ottimizzazione e aggiornamento dell’efficienza dell’infrastruttura di raffreddamento esistente nei data center.
2. Le metriche su cui fornire informazioni sulla resilienza: sono una componente significativa delle migliori pratiche di sostenibilità, con attenzione all’efficacia con cui le strutture dei data center utilizzano energia, acqua e altre risorse. Una manutenzione e una modernizzazione efficaci del prodotto sono essenziali per estendere e ottimizzare il ciclo di vita di una struttura del data center insieme all’uso di DCIM e software per prevedere e monitorare le operazioni di sistema e l’efficienza delle risorse.
La strategia di sostenibilità di Schneider Electric
Schneider Electric si impegna ad adottare un approccio integrato alla sostenibilità in ambito operation, performance, processi decisionali e strategia.
L’obiettivo di Schneider Electric è consentire a tutti di sfruttare al meglio l’energia e le risorse, coniugando progresso e sostenibilità. Questo è ciò che l’azienda definisce, Life Is On. Non a caso, la missione di Schneider è essere il Partner digitale per la sostenibilità e l’efficienza. Per questo, guida la trasformazione digitale integrando le migliori tecnologie mondiali per la gestione dei processi e dell’energia, prodotti connessi dal campo al cloud, soluzioni di controllo, software e servizi per tutto il ciclo di vita; in questo modo, Schneider Electric rende possibile la gestione integrata di case, edifici, data center, infrastrutture, industrie.
Schneider Electric è la più locale delle aziende globali
L’azienda promuove l’adozione di standard aperti e la creazione di ecosistemi di partnership che condividano uno scopo significativo e i nostri valori di inclusione e di valorizzazione delle persone.