Consip e Polo Strategico Nazionale (PSN) hanno formalizzato una collaborazione basata sulla comunanza di interessi delle rispettive finalità istituzionali, nella direzione della trasformazione digitale del Paese.
Da un lato, Consip che gestisce ogni anno circa 24 miliardi di euro di acquisti delle PA, pari a oltre 1% del PIL italiano, con oltre 500.000 contratti stipulati tra 140.000 imprese e 13.500 amministrazioni. Dall’altro, Polo Strategico Nazionale, che abilita l’innovazione e la gestione sicura di dati e servizi della PA attraverso un’infrastruttura affidabile e sostenibile, progettata per rispettare i più elevati standard internazionali, e servizi avanzati che affiancano le amministrazioni nella trasformazione e messa in sicurezza delle applicazioni.
Consip – impegnata nel complesso progetto di semplificazione e digitalizzazione end-to-end degli appalti pubblici, uno dei pilastri del nuovo Codice dei contratti e tra gli obiettivi più sfidanti del PNRR – trova nel ricorso a Polo Strategico Nazionale una partnership chiave per l’infrastruttura tecnologica da costruire.
In questo percorso, Consip si avvale, fin da subito, delle infrastrutture e dei servizi erogati da Polo Strategico Nazionale, migrando la propria nuova soluzione gestionale PAD-SA (Piattaforma Approvvigionamento Digitale della Stazione Appaltante) – realizzata con il paradigma Cloud Native e attraverso la quale si realizzerà l’interoperabilità tra i sistemi informativi interni di Consip e la Banca Dati Nazionali Contratti Pubblici (BDNCP) di ANAC.
Quella tra Consip e Polo Strategico Nazionale è una collaborazione di grande valore, che rappresenta un elemento fondamentale per l’innovazione digitale della Pubblica Amministrazione e la crescita del Paese: un’intesa sancita con la firma del contratto di adesione e l’incontro tra gli Amministratori Delegati delle due società, Marco Mizzau (Consip) ed Emanuele Iannetti (Polo Strategico Nazionale).