Palo Alto Networks e Google Cloud hanno presentato Cloud IDS (Intrusion Detection System), un servizio di rilevamento delle minacce di rete sviluppato in modo congiunto per aiutare i clienti in cloud a risolvere le principali sfide legate alla sicurezza di rete.
Creato sfruttando le tecnologie di threat detection leader del settore di Palo Alto Networks, Cloud IDS fornisce il rilevamento delle minacce semplice, gestito e cloud native, offrendo in pochi clic ai clienti di Google Cloud i massimi livelli di efficacia di sicurezza. Il nuovo servizio è il risultato di un anno di impegno congiunto in attività di progettazione e ingegneria tra Google e Palo Alto Networks, focalizzate sulla combinazione della sicurezza best-in-class di Palo Alto Networks con la semplicità e l’infrastruttura protetta e scalabile di Google Cloud.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Nikesh Arora, chairman e CEO di Palo Alto Networks: «Le aziende stanno investendo sul cloud per le loro iniziative più importanti, e uno dei fattori fondamentali per il loro successo sarà la sicurezza. La straordinaria partnership strategica con Google negli ultimi tre anni aiuta a garantire ai nostri clienti di affrontare una transizione semplice e sicura verso il cloud».
Finora, rilevare le minacce ha rappresentato una sfida significativa per i team di sicurezza cloud, con conseguenti problemi di conformità alle policy di sicurezza e scarsa visibilità per il SOC. Cloud IDS è semplice da configurare e implementare al fine di ottenere insight approfonditi sulle minacce presenti sulla rete e supportare gli obiettivi di conformità della sicurezza specifici del settore.
Per Thomas Kurian, CEO di Google Cloud: «I clienti richiedono una sicurezza senza compromessi che sia semplice da implementare e facile da gestire. Abbiamo sviluppato Cloud IDS per rispondere a queste esigenze, unendo la protezione best-in-class di Palo Alto Networks all’infrastruttura sicura e scalabile di Google. Questo è uno dei numerosi ambiti in cui Google Cloud e Palo Alto Networks stanno collaborando per fornire soluzioni che risolvono le sfide di sicurezza dei nostri clienti».