Da oltre un decennio, Blue Yonder supporta i propri clienti nella migrazione delle applicazioni per la supply chain nel cloud. Un percorso che ha aiutato le aziende a cogliere nuove opportunità di crescita, a migliorare la resilienza e a ottenere la visibilità end-to-end e il controllo di cui hanno bisogno per prevenire eventuali discontinuità lungo la supply chain.
Oggi questo percorso verso un modello di business SaaS e di migrazione verso il cloud è oltremodo accelerato.
Lo ha sottolineato in una nota ufficiale Salil Joshi, executive vice president, Customer Success, Blue Yonder: «Sono orgoglioso di annunciare che nel terzo trimestre 2020 abbiamo registrato il numero più alto di go-live rispetto ai tre anni precedenti, con una crescita del 29% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il nostro team dedicato al Customer Success si è impegnato a fondo per rendere il time-to-value una realtà per i nostri clienti. Intendiamo proseguire con questo slancio anche nel quarto trimestre, con l’obiettivo di garantire ai clienti un time-to-value tra i 120 e i 150 giorni dal go live».
Da sempre uno degli obiettivi di Blue Yonder è dare il massimo supporto ai clienti nel passaggio verso il cloud. L’azienda ha all’attivo una partnership strategica con Microsoft per offrire soluzioni SaaS sulla piattaforma cloud leader di mercato Microsoft Azure. I clienti che passano a soluzioni cloud-based possono contare su molteplici vantaggi a partire da una maggiore agilità e velocità, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale e delle soluzioni di apprendimento automatico per ottenere visibilità in tempo reale e processi decisionali intelligente e autonomi.
Grazie alle soluzioni cloud-based, nel solo settembre 2020, Blue Yonder ha:
- Distribuito 360,5 milioni di articoli tramite la soluzione per l’approvvigionamento
- Elaborato previsioni per 562 milioni di articoli grazie alla soluzione per la previsione della domanda
- Gestito 4,3 milioni di spedizioni tramite la soluzione per la gestione dei trasporti
- Aiutato 2,5 milioni di dipendenti a pianificare i turni grazie alla soluzione per la gestione della forza lavoro
- Gestito 7,77 milioni di linee di ordini attraverso la soluzione per la gestione di magazzini e dei centri di distribuzione
- Creato 3,75 milioni di planogrammi grazie alle soluzioni di category management
I risultati di Blue Yonder parlano chiaro
L’accelerazione della trasformazione del proprio modello di business ha guidato i risultati SaaS di Blue Yonder per il terzo trimestre 2020 con un fatturato ricorrente annuale (ARR) dei servizi SaaS pari a 295 milioni di dollari, rispetto ai 180 milioni del terzo trimestre 2019 e ai 257 milioni del secondo trimestre 2020. Il tasso di net revenue retention (NRR) dei servizi SaaS nel terzo trimestre è stato del 120%, rispetto al 119% nello stesso periodo del 2019 e al 122% nel secondo trimestre del 2020. L’adozione da parte dei clienti delle soluzioni basate su cloud di Blue Yonder, insieme alla svolta verso un modello SaaS, continua a sostenere la crescita dei risultati finanziari dell’azienda.