Le società hi-tech corrono ai ripari. Dopo le proteste avanzate dalle stesse al governo americano in seguito allo scandalo Datagate, Yahoo! ha annunciato sul suo blog che dal 31 marzo tutto il traffico scambiato tra i suoi data center risulta totalmente criptato.
Questa ‘presa di posizione’ tiene fede alla promessa fatta nelle scorse settimane da Marissa Mayer, Ceo della compagnia di Sunnyvale, che aveva annunciato di voler mettere al sicuro gli utenti entro la fine del mese di marzo.
“Il nostro obiettivo è quello di crittografare di default, per tutti gli utenti, l’intera nostra piattaforma – ha spiegato Alex Stamos, Chief Information Security Officer di Yahoo! -. Continueremo a fare tutti gli sforzi necessari per proteggere la privacy”.