Articolata e di significative dimensioni, la Regione Valle d'Aosta ha scelto un approccio alla security human-centric per consentire ai dipendenti di poter svolgere il proprio lavoro senza impedimenti.
Per la più piccola regione italiana che, però, dispone di una struttura amministrativa articolata, dove sono occupate circa 2.500 persone e alla quale fanno capo attività come la Prefettura, il Corpo Forestale e i Vigili del Fuoco, si è scelto Forcepoint Web Security.
Obiettivo: presidiare la sicurezza della navigazione degli utenti definendo modalità e policy in grado di preservare anche le esigenze operative delle persone che lavorano presso l’ente a Statuto Autonomo.
Come ricordato in una nota ufficiale da David Santi, responsabile dell’ufficio Architetture e Postazioni IT della Regione Valle D’Aosta: «Da un lato si voleva ottimizzare l’utilizzo della banda disponibile e dall’altro applicare differenti policy di navigazione a seconda della tipologia di utenti o gruppi interni all’Amministrazione».
Coinvolte nella migrazione a Forcepoint Web Security sono, infatti, state diverse componenti della struttura regionale, non solo l’It, ma anche l’area del personale, l’ufficio legale e anche il management ai livelli più alti.
Un’evoluzione orientata al rafforzamento della sicurezza
L’estrema flessibilità garantita da Forcepoint Web Security in tema di profilazione e gestione delle categorie create è stato un elemento determinante per la scelta.
Regione Valle d'Aosta e Forcepoint collaborano attivamente per realizzare periodici report nei quali si analizza il lavoro svolto e i benefici ottenuti anche nella prevenzione su determinate tipologie di attacchi, come per esempio quelli di tipo ransomware.
Utilizzando Forcepoint Web Security, l’ente regionale ha potuto evitare di acquistare nuova potenza di banda, essendo riuscita a ottimizzare quella esistente. A questo si è aggiunto un tangibile aumento di produttività dei dipendenti, legato a una maggiore razionalizzazione della navigazione, in quanto la nuova soluzione consentiva l’applicazione di policy, senza costringere l’ente a bloccare l’accesso con modalità on-off per tutti.