Teradata ha presentato Teradata Database 15, che offre nuove funzionalità per potenziare gli analytics e, grazie alla sua tecnologia d’avanguardia, mantiene la promessa di passare da un singolo data warehouse a un data warehouse logico che permette finalmente di utilizzare più tecniche analitiche, linguaggi di programmazione, sistemi multipli e dati di tipologia diversa.
Teradata Database 15 lavora all’interno della Teradata Unified Data Architecture e permette, grazie a QueryGrid, il trasferimento bidirezionale dei dati e indirizza l’elaborazione al software open-source Hadoop. Le query possono essere avviate dal Teradata Database per accedere, filtrare e restituire sottoinsiemi di dati dall’ambiente Hadoop al Teradata Database, il tutto senza l’intervento da parte dell’It; ciò consente l’analisi dei dati nel Teradata Database, che può avvalersi di dati attualmente non memorizzati nel data warehouse.
Teradata Database offre miglioramenti delle funzionalità temporali e aggiunge la rappresentazione tridimensionale, l’elaborazione dei dati geospaziali insieme a una migliore gestione del carico di lavoro e disponibilità di sistema.
“Con Database 15, Teradata conferma la sua visione e offre un’esperienza agile e fluida per tutti gli utenti – ha dichiarato Scott Gnau, presidente di Teradata Labs –. Gli utenti ora sono in grado di gestire le query analitiche su sistemi multipli, integrare e scomporre dati Json, scrivere e eseguire linguaggi non-Sql in-database e sfruttare nuovi analytics. Teradata Database 15 mantiene la promessa della Unified Data Architecture di consentire agli utilizzatori di consultare e accedere a tutti i dati per ottenere nuove informazioni strategiche. Tutto questo è realtà con la potente tecnologia di Teradata”.