In affanno nel mantenere l’agilità delle proprie infrastrutture. Sono i decision maker IT coinvolti in Future of Networking Global Survey 2017, l’indagine dedicata al futuro realizzata da Riverbed Technology con l’intento di analizzare l’impatto delle infrastrutture legacy e delle reti next-gen sull’adozione del cloud e sulla digital transformation.
La ricerca, svolta a livello mondiale, ha coinvolto 1.000 decision maker IT di nove Paesi, evidenziando un forte consenso su come le infrastrutture legacy stiano bloccando le strategie cloud e digitali. Quasi tutti i manager intervistati (97%) concordano che le infrastrutture di rete legacy avranno difficoltà a stare al passo delle costanti domande di reti cloud e ibride. Al contrario, il 92% afferma che la strategia cloud in atto all’interno delle rispettive aziende raggiungerà il massimo potenziale solo con una rete next-gen, e il 98% sostiene che una rete next-gen sia fondamentale per rispondere alle necessità di business e utenti.
Il futuro è nelle SD-WAN
La survey evidenza anche un attuale gap nell’adozione di tecnologie next-gen, come la SD-WAN (software-defined wide area network) che accelererà il cloud e la trasformazione digitale, ma il punto di svolta è vicino. Il 93% pianifica di migrare alla SD-WAN entro i prossimi quattro anni, oggi però solo il 4% è già all’opera.
Le reti legacy sono una barriera per il digitale
Oggi, i problemi di performance vissuti dalle aziende sono evidenti, il 58% afferma di affrontare difficoltà con le reti legate al cloud – causate nello specifico dalla loro infrastruttura legacy – almeno alcune volte al mese, mentre il 93% subisce un impatto almeno mensilmente. Sfortunatamente, l’85% ritiene serviranno molti anni per raggiungere il completo potenziale della trasformazione digitale, in parte a causa delle loro infrastrutture legacy. Questo gap tra pressanti esigenze di realizzazione e stato attuale di implementazione è molto sentito da aziende di settori verticali quali il finanziario, manifatturiero, retail, energy e utilities, comunicazione e media e servizi IT e la loro posizione competitiva nei mercati di riferimento potrebbe essere messa a repentaglio.
L’incapacità di queste reti di supportare applicazioni e workload basati su cloud e, altrettanto importante, di fornire visibilità end-to-end delle loro performance e dell’impatto su utenti e clienti è considerata una sfida reale per ottenere successo nel cloud.
Il 69% degli intervistati ha affermato che le infrastrutture di networking legacy e la mancanza di visibilità sono un ostacolo nel raggiungere il potenziale della loro strategia cloud.
L’indagine rivela che i decision maker trovano frustrante gestire le limitazioni delle loro reti legacy esistenti e sarebbero disposti a sacrificarsi se ciò permettesse ai loro team di non spendere più così tanto tempo per adeguare le performance di rete. Il 54% sarebbe disposto a fare spostamenti più lunghi per recarsi al lavoro, il 53% farebbe pause pranzo più brevi, il 51% scriverebbe a mano la propria corrispondenza email e il 42% smetterebbe di bere caffè. Le aziende stanno lottando con le reti legacy
Che non sono più in grado di rispondere alle esigenze di applicazione cloud-based e ai loro carichi di lavoro. In poche parole, le reti legacy non sono funzionali al business.
Gli elementi che guidano le reti di prossima generazione
La situazione per i decision maker è molto chiara: per rispondere alle sfide digitali e di business è fondamentale spostarsi verso una rete next-gen software-defined. Le aziende stanno avviando una strategia focalizzata in modo completo o solo parziale sul cloud, ma c’è un evidente divario tra ciò che offre la loro attuale infrastruttura (basata su hardware) e ciò di cui hanno realmente bisogno per concretizzare i benefici del cloud.
Nell’indagine, il 57% riconosce che ottenere l’agilità operativa sia importante per il successo di un’azienda moderna, così come le reti next-gen e le tecnologie che le supportano per raggiungere questo obiettivo.
Gli ulteriori fattori che guidano la migrazione verso la tecnologia di networking next-generation sono:
· 56% – realizzare con successo le iniziative di digital transformation
· 55% – spostamento strategico verso il cloud e le reti ibride
· 51% – crescente domanda di mobilità
· 51% – aumento delle aspettative dei clienti e degli utenti
· 45% – supporto per dispositivi IoT
Gli intervistati vedono un’ampia gamma di benefici dell’SD-WAN, tutti in posizione molto ravvicinata:
· Incremento delle performance applicative (44%)
· Automazione di rete e capacità di stabilire priorità alle applicazioni (44%)
· Connettività unificata sull’intera rete (43%)
· Visibilità e monitoraggio di rete (42%)
· Semplicità/facilità di gestione (42%)
· Aumento della sicurezza di rete (42%)
· Integrazione con la WAN optimization (40%)
· Connessione cloud immediata con AWS e Azure (39%)
· Riduzione dei costi (38%)
Aggiornare le reti legacy e rafforzare il networking next-gen con tecnologie quali la SD-WAN avrà molti effetti positivi per le aziende, in base a quanto affermato dai decision maker: maggiore efficienza grazie a un utilizzo più efficace della banda (48%), incremento della produttività (47%), maggiori opportunità di espansione (46%), aumento dei ritorni (45%), agilità più elevata (44%) e miglioramento delle iniziative digitali (44%).