Skybackbone Engenio, società di ingegneria informatica e supporto al business nella gestione dei sistemi informativi aziendali attraverso l’ottimizzazione delle infrastrutture di rete, lo sviluppo di sistemi di sicurezza e protezione dei dati e l’erogazione di servizi gestiti, ha scelto la tecnologia VMware e le soluzioni cloud di OVH (ora OVHcloud)per consolidare un’infrastruttura IT per renderla altamente performante, affidabile e scalabile, assicurando un elevato livello di sicurezza e riducendo i costi di esercizio dei propri clienti.
La Sfida
Ingegnere, appassionato di motociclette, di viaggi e di avventure, Giuseppe Nale è co-fondatore di Skybackbone Engenio, un ruolo che lo accompagna sempre, anche quando veleggia su un catamarano lungo il mare caraibico di fronte a Guadalupa. “La digital transformation oggi è al primo posto nelle agende di tutti i consigli di amministrazione”, spiega Nale. “Si tratta di rendere immediatamente fruibili e in qualunque luogo tutti i dati e le informazioni relative all’azienda e ai suoi prodotti. Ciò che una volta era un moloch che obbligava a creare enormi data center interni, spesso velocemente obsoleti, viene sostituito da una tecnologia pulita e leggera che si chiama Cloud Computing“.
Il business di Skybackbone Engenio è proprio questo: fornire un supporto qualificato e personalizzato ai propri clienti, finalizzato a individuare il servizio tecnologico più adatto a soddisfare le singole necessità di business. Confezionare questo servizio nei data center Skybackbone Engenio è la sfida che Nale e il suo team vivono tutti i giorni: si tratta di individuare i componenti tecnologici migliori per comporre l’architettura più sicura, performante e personalizzazabile in relazione alle esigenze più diverse nell’ambito dei sistemi informativi aziendali.
È il caso di Interpump Group, leader mondiale nella produzione di pompe a pistoni professionali e del settore dell’oleodinamica, che doveva ridisegnare la propria infrastruttura cloud, a seguito dell’acquisizione delle attività internazionali del gruppo finlandese GS‐Hydro. Oppure di Rilievi, la multinazionale del ricamo 100% Made in Italy, che doveva trasferire nel cloud la gestione del proprio applicativo ERP Microsoft Dynamics AX.
La Soluzione
“La sfida che ci si poneva era duplice” spiega Nale. “Rispettare gli obiettivi con un orizzonte temporale molto ridotto e garantire la minima invasività possibile, trovando la modalità migliore per connettersi all’infrastruttura preesistente”.
Nel configurare la migliore soluzione per i propri clienti, SkyBackbone Engenio individua la tecnologia VMware come componente strategica per gli aspetti infrastrutturali, in quanto permette di costruire un’infrastruttura virtuale svincolata dall’hardware sulla base di VMware vSphere per gli aspetti elaborativi e VMware NSX per gli aspetti di networking, due tecnologie leader nei rispettivi settori.
Dal punto di vista dell’hosting, invece, SkyBackbone Engenio sceglie il dedicated Cloud di OVH, in considerazione delle performance del backbone mondiale di interconnessione di cui dispone il player europeo, l’offerta di cloud dedicato con la scelta di risorse hardware e la garanzia per il cliente di sapere dove si trovino i propri dati, la compliance alla normativa GDPR.
I Benefici
Interpump Group ha consolidato la propria infrastruttura in un nuovo data center, dismettendo i due precedentemente utilizzati. Il tutto è stato realizzato con fermi di servizio attuati durante i fine settimana, minimizzando in tal modo l’impatto per gli utenti. Inoltre, le performance complessive sono migliorate a fronte di una ottimizzazione dei costi di gestione.
In questo modo il gruppo ha ottenuto il consolidamento dei propri data center in tempi rapidi e con un impatto minimo sull’operatività, conseguendo al contempo un rilevante incremento delle performance del sistema. Il tutto a fronte di una riduzione dei costi complessivi.
Rilievi ha avuto la possibilità di avvalersi di un data center esternalizzato, totalmente gestito e con grandi vantaggi in termini di reversibilità, diminuzione dei costi, semplicità di utilizzo e scalabilità immediata per la gestione dei picchi durante le sfilate. Le ricamatrici di Rilievi, infatti, attraverso un PC o un tablet possono collegarsi al gestionale presente nel data center OVH e creare, nel giro di pochi minuti, una vera e propria sede operativa mobile.
Un servizio completo che garantisce continuità e sicurezza molto elevate, grazie alla replica dei dati in tre data center dislocati in zone distanti tra loro e dotati di un triplo collegamento elettrico.
“Semplicità ed efficienza sono stati i due capisaldi che ci hanno permesso di dar vita a progetti che hanno pienamente soddisfatto i clienti, grazie all’integrazione dell’offerta di VMware e OVH”, ha dichiarato Giuseppe Nale, co-fondatore di Skybackbone Engenio. “A beneficio dei nostri clienti abbiamo realizzato su misura una soluzione cloud affidabile, sicura e performante, che li fa risparmiare ed è particolarmente attenta anche al punto di vista ambientale”.