Borland, una Micro Focus company, ha annunciato una nuova release di Silk Borland Porfolio che amplia il suo set di strumenti di software testing per la qualità e le performance su piattaforma desktop, web, cloud e mobile attraverso l’inclusione del collaborative e del network testing.
Per rispondere all’esigenza di collaborazione tra utenti business e tecnici, Silk Test e Silk Central hanno introdotto un approccio collaborativo per integrare al meglio gli obiettivi di business con i team di testing, attraverso il keyword-driven testing (KDT). Sviluppatori e tester possono definire le chiavi di test e condividerle con i business analyst che definiscono il flusso complesso del business basandolo sulle stesse chiavi, collaborando così al meglio e in maniera efficace al test di pre produzione.
Silk Performer è stato dotato di nuove funzionalità sulle tecnologie di reti cablate, wireless e mobile. Oltre a simulare i limiti insiti della banda mobile come nel 3G, HSPA+ e LTE, la soluzione riproduce situazioni come il packet drop rate e la latenza, un fatto che consente alle aziende di misurare l’impatto che le diverse condizioni della connessione quali la bassa copertura, la latenza elevata sulle connessioni di lungo raggio e la velocità di trasferimento ridotta, hanno sull’utenza e quindi di anticiparle e testarle prima di distribuire il servizio.
Per migliorare i test di carico su cloud di applicazioni interne dietro il firewall, Silk Performer CloudBurst include, infine, oggi anche il supporto per il test di applicazioni enterprise non-web come SAPGUI, Oracle Applications e Citrix direttamente dal cloud utilizzando una Virtual Private Network (VPN) built-in. Questa funzionalità permette alle aziende di contare su un test affidabile delle proprie applicazioni, riducendo i costi.