Check Point Software Technologies e AirWatch hanno dato vita a AirWatch Mobile Security Alliance, una collaborazione volta allo sviluppo di nuove soluzioni per la protezione dei dispositivi che hanno accesso ai dati e alle reti aziendali, otre a fornire una soluzione completa per bloccare le minacce dei dispositivi mobili ancora prima che queste si sviluppino.
Nell’arco degli ultimi dieci anni, i dispositivi mobili non solo sono stati uno dei maggiori catalizzatori del settore economico, ma anche la più grande minaccia per la sicurezza. Il Security Report 2015 di Check Point ha evidenziato che il 91% degli intervistati conferma un aumento dei dispositivi mobili di proprietà dei dipendenti che si connettono alla rete aziendale. Ciò che fa scattare l’allarme è che quasi la metà di queste organizzazioni non fa nulla per gestirli e proteggerli. Inoltre, lo studio rivela che le soluzioni esistenti hanno reso vulnerabile il settore IT, con controlli di sicurezza limitati e senza alcuna capacità di rilevare le evolute minacce e sgominarle in modo proattivo.
Check Point ha messo a punto un’esaustiva integrazione della soluzione Mobile Threat Prevention nel contesto della piattaforma AirWatch Enterprise Mobility Management.
“Considerando lo sviluppo straordinario dei dispositivi che entrano in contatto con le realtà aziendali, eseguono le applicazioni e si connettono a reti di primaria importanza, è fondamentale fornire una difesa contro le minacce a misura di come si svolgono le attività economiche odierne”, afferma Nadav Peleg, head of mobile security di Check Point. “La partnership tra Check Point e AirWatch ribadisce il nostro impegno nel fornire alle aziende la più completa soluzione di sicurezza volta a bloccare le minacce ai dispositivi mobili, insieme a una threat intelligence in tempo reale, affinché le aziende del settore mobile colgano al meglio la loro posizione nel quadro della sicurezza”.