Rubinetterie Fratelli Frattini ha acquistato la soluzione Forcepoint Email Security Cloud.
Spinta dalla necessità di arginare l’ingente numero di mail spam ricevute e la crescente difficoltà riscontrata nell’inviare e ricevere posta elettronica a clienti e fornitori, l’azienda italiana con oltre 50 anni di storia alle spalle, aveva già provato a cambiare fornitore di servizi internet e ad acquistare SMTP certificati senza, però, riuscire a risolvere il problema di spam ed email non consegnate o ricevute.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Maurizio Fossati, IT Manager, Amministratore di rete, Amministratore Sicurezza Sistemi, Progettista implementazione e verticalizzazione software: «Un mancato ricevimento di un ordine da parte di un cliente comporta sia danni di immagine che economici. Un mancato invio di un ordine a un fornitore provoca un blocco alla produzione, con conseguenti ritardi nelle consegne al cliente. La causa era principalmente dovuta alla presenza in black list degli indirizzi IP a noi assegnati dal provider».
Da qui la ricerca urgente di una nuova soluzione in grado di assicurare l’assenza di un eventuale blocco dei sistemi informatici, considerato inaccettabile per il business di Frattini.
La scelta, caduta su Forcepoint Email Security Cloud, ha permesso al team di Fossati di delegare l’invio delle mail a Forcepoint, senza toccare l’attuale infrastruttura, quindi senza ulteriori costi aggiuntivi, semplicemente sostituendo il modulo antispam presente sull’antivirus in uso.
L’implementazione della nuova soluzione è stata rapida ed è avvenuta con il supporto dei tecnici Redco, società di Busto Arsizio (VA), specializzata in soluzioni e servizi in ambito ICT, che – in poche ore – ha migrato il traffico sul cloud consentendo, sin da subito, di inviare e ricevere mail da clienti e fornitori senza il costante dubbio che vengano recapitate o meno.
Infine, il ROI apportato dalla soluzione Forcepoint è stato pressoché immediato. Tra i principali benefici sono da considerare anche il risparmio legato all’eliminazione del volume di traffico generato dallo spam, con conseguente riduzione della perdita di tempo da parte degli utenti, così come l’estrema accuratezza dell’analisi dei messaggi, che evita la gestione dei falsi positivi e non per ultimo la semplicità di gestione della quarantena antispam. Non è da sottovalutare, infine, la possibilità di poter analizzare tutto il traffico di posta in entrata e uscita, sempre in ottica di sicurezza informatica.
Gli interventi di gestione che vengono effettuati sull’antispam sono trascurabili, il sistema funziona egregiamente e non necessita di gestione periodica. Non dover gestire continuamente regole, falsi positivi, black list e quant’altro, ha consentito al team IT un notevole risparmio di energie.