Di fronte alla prospettiva di un traffico IP globale che dovrebbe raggiungere 278 exabyte al mese entro il 2021, e del video che continuerà a dominare il traffico IP fino a rappresentare l’82% di tutto il traffico Internet entro la stessa data, Cisco ha deciso di offrire un networking tutto nuovo.
In occasione di IBC 2017, manifestazione conclusasi ad Amsterdam la scorsa settimana, Cisco ha presentato il frutto dei suoi continui investimenti nel Segment Routing con una proposta di piattaforme di rete scalabili e in grado di apprendere, che consentiranno ai service provider di tutte le tipologie e dimensioni di semplificare e automatizzare i propri processi, contribuendo a ridurre i costi e aumentare i ricavi.
Obiettivo: evolvere i service provider che, a livello globale si trovano a dover gestire nelle loro reti una mole di traffico IP come mai prima d’ora, verso un 'Video Aware Networking' utile a rendere disponibili nuovi servizi, tra cui banda ultra larga, video, voce, mobile / wireless, IoT, servizi gestiti e altri ancora.
5G, IPv6 e altre tecnologie innovative
L’approccio di Cisco alla creazione di reti video aware si basa sulla Cisco Open Network Architecture che include applicazioni e servizi basati su cloud, servizi di orchestrazione di rete e di automazione e infrastrutture fisiche e virtuali, tutti dotati di sicurezza con un approccio olistico.
Convinta che il Segment Routing sia un passo importante per aiutare gli operatori video a semplificare il modo in cui la rete e le applicazioni si adattano alla distribuzione di dati in tempo reale, Cisco propone questo tipo di tecnologia per semplificare la configurazione e la gestione della rete IP riducendo il tempo di ingegnerizzazione del traffico e gli errori nella gestione dei flussi video, ma anche per aggiungere diversi servizi in modo automatizzato in grado di applicare in modo programmato i requisiti di livello applicativo alla rete.
Sempre il Segment Routing offre, poi, esperienze video dalla qualità garantita che differenziano il servizio e catturano l’interesse dei clienti senza dover investire in ampliamenti della banda.
Se il video continua a “consumare” le nostre reti
Di fronte a una quantità sempre maggiore di video indirizzata verso le piattaforme IP e mobile, Cisco sta, poi, aiutando il settore a fornire servizi video scalabili distribuiti tramite IP dal cloud con la piattaforma Cisco Infinite Video che supporta i clienti fornendo esperienze video di elevata qualità, scalabili, semplici e sicure, dotate di tutte le nuove funzionalità che gli abbonati desiderano.
Per riuscirci, Cisco ha integrato la propria Infinite Video Platform con Adobe Experience Cloud per offrire ai service provider e alle media company a livello globale una soluzione scalabile di facile monetizzazione, che include funzionalità integrate di inserimento delle pubblicità dinamiche e avanzate funzionalità di analisi, per favorire ulteriori ricavi.
Sempre Cisco sta collaborando con partner come Amino e Zenterio per fornire una soluzione di migrazione per operatori con architetture IPTV precedenti come Mediaroom, verso l’ABR (Adaptative Bit Rate) e le piattaforme video OTT, adatte a implementare servizi video premium su larga scala e a supportare esperienze e set-top box di prossima generazione.
Per adattarsi alla transazione verso IP, 4K, OTT e video mobile
Cisco, insieme al suo ecosistema di partner, sta, infine, mettendo a punto un approccio innovativo per aiutare i clienti nel settore media a livello globale a realizzare un'architettura basata su cloud e software defined con integrazione multi-vendor in grado di consentire flussi di produzione multimediale più veloci, scalabili e sicuri in qualsiasi ambiente.
Grazie a Cisco Media Blueprint, un insieme di infrastrutture basate su IP e soluzioni software che accelerano la migrazione alla tecnologia IP e cloud, la società sta aiutando anche i fornitori di contenuti e servizi, le emittenti e le società di intrattenimento a capitalizzare i vantaggi di una rete automatizzata, video aware e in grado di priorizzare i carichi di lavoro di produzione multimediale per soddisfare i requisiti dinamici della produzione di contenuti live e file-based e post-produzione.