Il Consiglio di Amministrazione di Reti, tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, società benefit quotata su Euronext Growth Milan, riunitosi sotto la presidenza di Bruno Paneghini ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.
Principali risultati di Reti al 31 dicembre 2024
Il Valore della Produzione è pari a 32,29 milioni di euro, +4,42% rispetto a 30,93 milioni di euro nel 2023; l’incremento è imputabile al consolidamento delle attività presso i clienti storici e all’ampliamento del portafoglio clienti a livello nazionale e internazionale, sviluppato anche attraverso l’acquisizione di nuove commesse e la sottoscrizione di nuove partnership. La crescita è stata trainata dalla linea IT Solutions, che costituisce la principale linea di business di Reti con un’incidenza del 57% sui ricavi complessivi, seguita dai Ricavi accessori che crescono del 45% rispetto al 2023 e che rappresentano il 17% dei ricavi complessivi.
L’EBITDA di Reti è pari a 3,51 milioni di euro, +0,32% rispetto a 3,50 milioni di euro nel 2023, e rappresenta il 10,87% del Valore della Produzione (11,31% nel 2023).
Si evidenzia un incremento del costo del personale, pari a 19,77 milioni di euro rispetto a 19,34 milioni di euro nel 2023, a fronte degli investimenti volti a fidelizzare le risorse. Il numero medio di dipendenti al 31 dicembre 2024 è pari a 367, stabile rispetto al 31 dicembre 2023.
L’EBIT è pari a 2,34 milioni di euro, in crescita del 3,15% rispetto a 2,27 milioni di euro nel 2023, dopo ammortamenti per 1,17 milioni di euro, in linea con quelli dell’anno precedente.
L’Utile ante-imposte (EBT) è pari a 1,94 milioni di euro, in diminuzione di 8,74% rispetto a 2,12 milioni di euro nel 2023. La gestione finanziaria presenta un saldo negativo pari a 0,40 milioni di euro rispetto a 0,20 milioni di euro nel 2023, in seguito alla svalutazione per perdite della partecipazione in C.NExT per circa 0,19 milioni di euro.
L’Utile Netto è pari a 1,27 milioni di euro, in riduzione del 13,69% rispetto a 1,47 milioni di euro nel 2023, dopo imposte per 0,67 milioni di euro (0,66 milioni di euro nel 2023).
Il Patrimonio Netto di Reti è pari a 9,12 milioni di euro (8,72 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Le variazioni del patrimonio netto si riferiscono alla destinazione del risultato del passato esercizio in parte a riserve, in parte alla distribuzione dei dividendi nonché al riacquisto delle azioni proprie sul mercato a seguito del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie approvato dall’Assemblea ordinaria in data 02 aprile 2024.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 3,71 milioni di euro in miglioramento rispetto a 3,98 milioni di euro al 31 dicembre 2023. L’Indebitamento Finanziario Netto Core Business è pari a 2,71 milioni di euro (1,86 milioni di euro del 31 dicembre 2023), mentre l’Indebitamento Finanziario Netto relativo allo sviluppo del Campus Tecnologico risulta pari a 1,00 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto a 2,12 milioni di euro del 31 dicembre 2023.
Proposta di destinazione dell’utile d’esercizio
Il Consiglio di Amministrazione di Reti ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la seguente destinazione dell’utile d’esercizio, pari a 1.266.316 euro:
- destinare 63.315,80 euro a riserva legale;
- distribuire un dividendo ordinario lordo, pari a 0,058 euro per ognuna delle azioni ordinarie che risulteranno in circolazione (escluse le azioni proprie in portafoglio) nel giorno di messa in pagamento di detto dividendo. Il dividendo ordinario sarà messo in pagamento a partire dal 16 aprile 2025, con stacco cedola il 14 aprile 2025 e record-date il 15 aprile 2025;
- destinare a riserva straordinaria il residuo, il cui esatto ammontare sarà determinato solo successivamente, in relazione al definitivo numero di azioni aventi diritto a percepire la distribuzione del dividendo alla data in cui lo stesso maturerà.
Il dividend yield risulta pari al 3,20% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura, mentre il payout ratio risulta pari al 56,14%.
Relazione integrata sulla gestione 2024 e Relazione annuale di Impatto 2024
Il Consiglio di Amministrazione di Reti ha altresì approvato la Relazione integrata sulla gestione 2024 e la Relazione annuale di Impatto 2024, espressione della volontà di Reti di crescere e svilupparsi tenendo in considerazione gli interessi dei diversi stakeholder. La Relazione annuale di Impatto 2024, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 28 dicembre 2015 n. 208 in termini di obblighi derivanti dallo status di Società Benefit, sarà resa disponibile entro i termini di legge sul sito della società, sezione Investor Relations / Sostenibilità.
Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio di Reti
Le aziende più attente al clima 2025
“Corriere della Sera” e “Pianeta 2030” con “Statista” hanno presentato nel mese di gennaio 2025 le “Aziende più attente al clima”, selezionate tra 600 realtà con il maggior fatturato o quotate in Borsa Italiana e attive nel Paese, che si sono contraddistinte per il miglior tasso di riduzione dell’intensità delle emissioni tra il 2021 e il 2023. Per il quarto anno Reti si classifica tra le imprese italiane che hanno ridotto maggiormente il rapporto tra le loro emissioni di CO2 e fatturato, collocandosi al quinto posto nell’ambito “Tecnologia e IT”.
Evoluzione prevedibile della gestione
Nel 2025, in un quadro economico segnato da una crescita moderata, il PIL italiano è atteso in aumento dello 0,8%, trainato dalla domanda interna, un incremento più contenuto rispetto alle stime del PIL europeo, pari al +2%.
L’inflazione, prevista riassestarsi intorno al 2% nel corso del 2025, potrebbe attenuare alcune pressioni sui costi, nonostante le sfide legate all’andamento dei prezzi delle materie prime e dell’energia.
In uno scenario economico e geopolitico caratterizzato da incertezze e conflitti in corso, per il mondo del business sarà cruciale adottare una strategia orientata all’innovazione e alla sostenibilità, con investimenti mirati in ricerca e sviluppo e nuove tecnologie, al fine di garantire competitività e resilienza in un mercato complesso e in continua evoluzione.
Reti continua a rafforzare il proprio impegno per la creazione di valore per il territorio e la comunità, promuovendo un modello di crescita sostenibile che integri le esigenze degli stakeholder e i principi ESG nelle proprie strategie operative.
Si riportano in sintesi gli obiettivi individuati per il 2025:
- Creazione di 14 posti di lavoro
- Assunzione di 12 studenti ITS
- Partecipazione alla giornata del Contemporaneo e programmazione di un palinsesto di visite guidate al Campus Reti e alla Collezione Paneghini
- Organizzazione di un ciclo di 5 eventi dedicati all’arte contemporanea aperti al pubblico
- Organizzazione di un’iniziativa in ambito sostenibilità sociale e/o ambientale
- Collaborazione con un’associazione per ospitare in Campus Reti un evento di prevenzione sulla salute aperto alla comunità
- Erogazione 12.000 ore di formazione interna
- Implementazione delle competenze dei manager nell’ambito del people management
- Continuazione del programma di formazione specifica su tematiche sociali e ambientali dei manager
- Organizzazione di almeno 2 momenti di allineamento annuale con i manager sulle iniziative di sostenibilità
- Organizzazione di un momento di formazione specifica su temi di sostenibilità per il team tecnico che si occuperà dell’utilizzo della piattaforma per il calcolo delle metriche di sostenibilità
- Organizzazione di almeno 6 iniziative di carattere tecnologico
- Continuazione del programma di mappatura e sensibilizzazione dei fornitori su tematiche sociali ed ambientali
- Realizzazione di spogliatoi e spazi per il deposito delle biciclette
- Realizzazione di un’analisi per approfondire alcune possibili soluzioni di compensazione della CO2 emessa
Proposta l’approvazione dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione concessa dall’Assemblea del 2 aprile 2024 per la parte non eseguita
Alla data odierna, Reti è titolare di n. 243.000 azioni proprie, rappresentanti circa l’1,944% del capitale sociale complessivo.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione concessa dall’Assemblea con delibera assunta in data 2 aprile 2024, in considerazione del fatto che l’autorizzazione all’acquisto ha durata di 18 mesi dalla data della relativa delibera assembleare e che, pertanto, andrebbe a scadere nel corso dell’esercizio 2025.
La proposta è finalizzata a dotare Reti di una utile opportunità strategica di investimento per le finalità consentite dalla normativa in materia, incluse le finalità contemplate nell’art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, di seguito “MAR”) e nelle prassi ammesse a norma dell’art. 13 MAR, tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: (i) effettuare attività di sostegno alla liquidità delle azioni, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato, ai sensi delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti; (ii) incentivare e fidelizzare i dipendenti, collaboratori, amministratori della Società, eventuali società controllate e/o altre categorie di soggetti discrezionalmente scelti dal Consiglio di Amministrazione (nell’ambito di piani di incentivazione azionaria, in qualunque forma strutturati, ad esempio stock option, stock grant o piani di work for equity); (iii) impiego delle azioni come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni, con altri soggetti, da realizzarsi mediante permuta, conferimento o altro atto di disposizione e/o utilizzo, inclusa la destinazione al servizio di prestiti obbligazionari convertibili in azioni della Società o prestiti obbligazionari con warrant; (iv) poter eventualmente disporre, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile, il tutto comunque nei termini e con le modalità che saranno eventualmente deliberati dai competenti organi sociali. L’autorizzazione viene richiesta per l’acquisto di azioni proprie per un controvalore massimo acquistato di Euro 1.000.000, in una o più volte, fino a un numero massimo di azioni acquistate che, tenuto conto delle azioni Reti di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa eventualmente controllate, non sia complessivamente superiore al 20% del capitale sociale della Società, ai sensi dell’art. 25-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan o all’eventuale diverso ammontare massimo previsto dalla legge pro tempore vigente.
Il Consiglio di Amministrazione di Reti ha deliberato di proporre all’Assemblea che le operazioni di acquisto di azioni proprie siano effettuate sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan ad un corrispettivo unitario non inferiore né superiore di oltre il 25% rispetto al prezzo ufficiale di Borsa delle azioni registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta precedente ogni singola operazione, nel rispetto in ogni caso dei termini e delle condizioni stabilite dalla normativa anche comunitaria applicabile e dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti, ove applicabili, e in particolare: (i) non potranno essere acquistate azioni a un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto; (ii) in termini di volumi, i quantitativi giornalieri di acquisto non eccederanno il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Reti nei 20 giorni di negoziazione precedenti le date di acquisto.
L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie viene richiesta per un periodo di 18 mesi, a far data dall’eventuale delibera di approvazione della proposta da parte dell’Assemblea ordinaria, mentre l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie verrà richiesta senza limiti temporali al fine di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini temporali, per effettuare gli atti di disposizione delle azioni.
Gli atti di disposizione delle azioni proprie acquistate potranno avvenire, in una o più volte, senza limiti temporali, nei modi ritenuti più opportuni nell’interesse di Reti e nel rispetto della normativa applicabile, per le finalità richiamate, e in particolare: (i) le disposizioni delle azioni potranno essere effettuate, in una o più volte, anche prima di avere esaurito il quantitativo di azioni proprie che può essere acquistato; (ii) le disposizioni delle azioni potranno essere effettuate con ogni modalità che sia ritenuta opportuna al conseguimento dell’interesse della Società e delle finalità di cui alla Relazione Illustrativa del Consiglio e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti, attribuendo altresì all’organo amministrativo ed ai suoi rappresentanti il potere di stabilire, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari, i termini, le modalità e le condizioni dell’atto di disposizione e/o utilizzo, delle azioni proprie ritenuti più opportuni nell’interesse della Società.
Per ogni ulteriore informazione circa la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, si rinvia alla Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea, che verrà pubblicata sul sito internet di Reti, sezione Investor – Assemblea degli Azionisti, nonché sul sito internet di Borsa Italiana, sezione Azioni/Documenti, entro i limiti di legge.
Verifica dei requisiti dell’amministratore indipendente di Reti
Il Consiglio di Amministrazione di Reti in conformità alle disposizioni di cui all’articolo 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, ha altresì confermato la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo all’Amministratore Enrico Maiocchi, sulla base delle dichiarazioni rese dall’interessato e delle informazioni a disposizione della Società, tenendo conto dei criteri quantitativi e qualitativi di significatività delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione dell’indipendenza approvati dal Consiglio di amministrazione in data 26 gennaio 2024 e disponibili nella sezione Governance – Documenti Societari del sito internet di Reti.
Nomina dell’Organismo di Vigilanza di Reti
Il Consiglio di Amministrazione di Reti, in conformità con quanto previsto nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 (“Modello 231”), ha altresì nominato l’Organismo di Vigilanza con il compito di vigilare sulla corretta applicazione del Modello di Organizzazione e del Codice Etico, in quanto venuto a scadenza con l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2024.
La nuova nomina ha visto la conferma del Dott. Lorenzo Zirilli, in qualità di Presidente dell’Organismo di Vigilanza, e la nomina del Dott. Francesco Perazzo, quale membro del suddetto organismo per l’anno 2025, con scadenza all’approvazione del progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025 da parte del Consiglio di Amministrazione. A tal riguardo, le persone sopra nominate presentano i requisiti soggettivi e oggettivi tali da assicurare professionalità e garantire al tempo stesso l’autonomia e l’indipendenza richiesta dalla normativa.
Per ogni ulteriore informazione in merito al Modello 231 e al Codice Etico si rimanda alla sezione Governance – Organismo di Vigilanza del sito internet della società.
Convocazione Assemblea Ordinaria degli Azionisti
Il Consiglio di Amministrazione di Reti ha deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti per il giorno 31 marzo 2025 in prima convocazione e, occorrendo, per il 1° aprile 2025 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, deliberazioni inerenti e conseguenti:
- approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 della Società corredato della Relazione Integrata sulla Gestione e della Relazione di Impatto 2024; esame delle relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
- destinazione del risultato di esercizio.
- Integrazione del compenso complessivo attribuito al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea ordinaria del 31 marzo 2023. Deliberazioni inerenti e conseguenti
- Autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi e per gli effetti degli articoli 2357 e seguenti del Codice Civile, nonché dell’articolo 132 del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e dell’articolo 144-bis del Regolamento Consob adottato con delibera n. 11971/1999 e successive modificazioni, previa revoca della precedente autorizzazione concessa in data 2 aprile 2024 per la parte non eseguita. Deliberazioni inerenti e conseguenti
L’Avviso di Convocazione dell’Assemblea, che sarà pubblicato entro i termini di legge e di statuto, indicherà altresì le modalità di partecipazione all’adunanza assembleare, in conformità a quanto previsto dalla normativa pro tempore vigente.
Dichiarazioni
Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti: “Il mercato digitale in Italia chiude il 2024 in crescita, proiettandosi verso il nuovo triennio con un trend positivo sempre più rapido e incalzante, sostenuto dalla crescita esponenziale dei Digital Enabler – Intelligenza Artificiale, Cloud e Cybersecurity. In questo scenario, Reti si impegna ad assumere un ruolo chiave all’interno dell’ecosistema tecnologico, con un modello di business sostenibile che unisce innovazione ed equilibrio ambientale. La nostra crescita costante è il risultato di una strategia fondata sul continuo potenziamento delle competenze, nella diversificazione delle soluzioni offerte e nella creazione di valore per gli stakeholder e l’intera comunità. Un modello di business che trova conferma nei risultati: il valore della produzione ha raggiunto i 32,29 milioni di Euro, con un EBITDA margin del 10,87 % e un organico di 370 dipendenti”.