In occasione del Forum Pa 2014, Emc presenta il progetto realizzato con Regione Umbria, una delle amministrazioni regionali italiane più virtuose in tema di divulgazione sul territorio della cultura informatica; tale progetto riguarda la digitalizzazione dei processi dei Bandi della Regione, attivato nell’ambito del percorso dell’Agenda Digitale, con l’obiettivo di erogare servizi sempre più efficienti e rispondenti alle esigenze del cittadino, oltre che aumentare la produttività delle amministrazioni.
In particolare, la prima implementazione è relativa al Bando di concessione dei contributi del Fondo regionale, finalizzato all’abbattimento delle rette a carico delle famiglie per l’accesso e la frequenza degli asili nido.
Il bando, precedentemente basato esclusivamente su una corrispondenza cartacea tra le famiglie e l’amministrazione, è stato digitalizzato in tutte le sue fasi, permettendo di semplificare le procedure di accesso, ridurre i tempi di istruttoria ed erogazione del contributo, contenere i costi dell’azione amministrativa, nonché fornire alla cittadinanza il diritto all’utilizzo delle tecnologie telematiche per l’accesso ai servizi dell’Ente. Ciò è stato reso possibile grazie a Emc Documentum xCP (xCelerated Composition Platform), la piattaforma di progettazione e disegno di processi e applicazioni di Emc, che consente di realizzare applicazioni complesse, senza dover scrivere linee di codice, con un notevole risparmio sui tempi di implementazione, e dunque di risorse.
“La piattaforma Emc Documentum xCP risponde alle necessità della Pubblica Amministrazione di modellare gli specifici procedimenti amministrativi secondo le proprie esigenze, mentre la digitalizzazione dei processi nella Pa avvicina l’amministrazione ai cittadini, con cui possono dialogare in maniera più efficiente e veloce”, ha dichiarato Marco Fanizzi, Ceo di Emc Italia.
La Regione Umbria ha selezionato la tecnologia Emc Documentum xCP quale estensione della piattaforma di gestione dei contenuti e dei documenti già in essere, attraverso l’applicazione di protocollo informatico, valorizzando gli investimenti pregressi e riducendo i rischi di progetto e di integrazione legati all’inserimento di tecnologie diverse e non basate su standard di mercato. Il progetto ha visto la luce in sole sei settimane.