La nuova Red Hat Hyperconverged Infrastructure for Cloud è la nuova soluzione integrata destinata ai clienti Red Hat che intendono allocare contemporaneamente funzioni elaborative e di storage all’interno di ambienti OpenStack. Questa nuova offerta unisce Red Hat OpenStack Platform 13 e Red Hat Ceph Storage 3 sotto un’unica esperienza utente, con il supporto di un ciclo di vita comune per una maggiore efficienza operativa e organizzativa.
Red Hat Hyperconverged Infrastructure for Cloud offre una piattaforma open per migliorare la portabilità applicativa tra il datacenter e i confini dell’infrastruttura, aspetto particolarmente critico per le aziende che non hanno scelta rispetto a rigidi sistemi proprietari. Inoltre, i nodi all’interno di un’installazione OpenStack sono interoperabili, dando ai clienti la libertà di poter usare nodi non-iperconvergenti all’interno della rete, con nodi iperconvergenti ai confini, migliorando ulteriormente l’utilizzo delle risorse. Facendo leva sulle competenze già esistenti nella creazione di implementazioni di cloud privati e ibridi, i clienti possono innovare in modo più veloce per rispondere alle necessità di nuova generazione che si riscontrano ai confini della rete.
Questo annuncio segna il rilascio del secondo componente nell’offerta di iperconvergenza firmata Red Hat, dopo la presentazione a giugno 2017 di Red Hat Hyperconverged Infrastructure for Virtualization, che combina Red Hat Virtualization e Red Hat Gluster Storage.
Red Hat Hyperconverged Infrastructure for Cloud offre al cliente un’esperienza lineare e complete, dal procurement fino all’operatività del terzo giorno, offrendo una soluzione pacchettizzata, con un costo per coppia di socket. I principali vantaggi per i clienti comprendono: lifecycle management unificato; costi ridotti e una superiore flessibilità operativa e più estesa efficienza operativa.
Red Hat Hyperconverged Infrastructure for Cloud può offrire infine benefici ai clienti che installano sistemi per infrastrutture NFV (network functions virtualization) per portare maggiori funzionalità ai confini della rete. Oltre ai vantaggi legati al ciclo di vita e all’operatività, include anche tutte le funzionalità di networking di Red Hat OpenStack 13, come Real-time KVM e OpenDaylight. Anche i communication service provider (CSP) e i network equipment providers (NEP) alla ricerca di innovazione per datacenter e mobile edge possono ottenere vantaggi da questa soluzione, man mano che implementano piattaforme performanti, agili e scalabili per il 5G.