SUSE annuncia la disponibilità di SUSE Cloud 2.0, la più recente versione della soluzione basata su OpenStackper realizzare infrastrutture cloud private as-a-service.
Basata su OpenStack Grizzly, SUSE Cloud 2.0 permette di implementare ambienti cloud privati con hypervisor multipli che possono essere facilmente implementati e gestiti, aiutando così le aziende a migliorare la loro flessibilità e ridurre i costi.
Questa soluzione è stata sviluppata per far sì che le aziende possano più semplicemete comprendere e abbracciare le potenzialità di OpenStack per l’implementazione di ambienti cloud privati e consente, al contempo, di ridurre notevolmente gli interventi degli amministratori oltre a semplificare di gran lunga il setup di ambienti cloud privati su OpenStack.
SUSE Cloud 2.0 incorpora un migliorato framework d’istallazione che facilita la contemporanea implementazione di diversi ambienti hypervisor come KVM, Xen, Microsoft Hyper-V e VMware, che aumentano il grado di flessibilità per i clienti nel realizzare i propri ambienti cloud. E’ dalla stretta collaborazione con Dell, Microsoft e Cloudbase Solutions, infatti, che SUSE ha potuto confermare – parallelamente alla release di SUSE Cloud 2.0 – il suo pieno supporto all’Hyper-V di Microsoft.
“SUSE Cloud fornisce ai clienti enterprise l’abilità di innovare più velocemente e migliorare il loro impiego delle risose, il tutto contenendo fortemente i rischi – afferma Gianni Sambiasi, Sales Manager, SUSE Italy – Le aziende preferiscono avere maggiore scelta e questo è possibile grazie ad un’infrastruttura open source rafforzata da una solida stabilità e sicurezza”.