Qlik ha presentato Qlik Sense Business, l’ultima offerta a supporto della strategia cloud-first e SaaS promossa dall’azienda. Qlik Sense Business è una nuova versione di Qlik Sense che fornisce ai clienti di qualsiasi dimensione un percorso semplice e veloce per accedere alle analytics dotate di tecnologia brevettata di indicizzazione associativa di Qlik. Il nuovo prodotto è la prima e unica offerta SaaS pura che porta la potenza della terza generazione di dati e analytics alle piccole aziende, accelerando il loro viaggio verso le analytics moderne e con un ROI superiore rispetto a qualsiasi altra offerta sul mercato.
Nello specifico, Qlik Sense Business sfrutta la tecnologia per offrire un’esperienza analitica più ricca rispetto a quella del precedente Qlik Sense Cloud Business (soluzione sostituita da questa nuova offerta). Per i clienti esistenti, la migrazione da Qlik Sense Cloud Business a Qlik Sense Business offre la stessa eccezionale velocità, prestazioni e disponibilità di Qlik Sense, con un percorso chiaro per aggiornare facilmente e continuare il proprio percorso di analytics con Qlik sul cloud.
Un mese di prova gratuita per i potenziali clienti
Verrà offerto un periodo di prova di 30 giorni per tutti i potenziali clienti di Qlik, che consentirà di valutare l’effettiva potenza di questo strumento.
Tra i vantaggi di Qlik Sense Business, l’azienda cita:
- Motore associativo di Qlik, creazione di app self-service, preparazione di dati visivi, dashboard interattive e smart search.
- Intuizioni generate dall’IA.
- Connessione diretta a oltre 40 fonti di dati.
- Uno spazio personale, in cui i singoli utenti possono creare e condividere i propri contenuti.
- Cinque spazi condivisi, in cui gli utenti possono co-sviluppare e controllare l’accesso alle app.
- Lo stesso hub di Qlik Sense Enterprise riprogettato per questa nuova soluzione, che consente una facile gestione e condivisione dei contenuti per gli utenti finali.
- Una nuova console di management e il portale MyQlik per la gestione e l’amministrazione self-service.
Come riferito in una nota ufficiale da Mike Potter, CTO di Qlik: «Qlik sta guidando la terza generazione di software di Business Intelligence con questa piattaforma di analytics cloud-first e SaaS. Qlik Sense Business estende l’opportunità di essere leader grazie ai dati a tutte le organizzazioni che desiderano iniziare a utilizzare le analytics. Con i principali vantaggi di Qlik Sense e della nostra architettura cloud-native, Qlik Sense Business aiuta qualsiasi azienda a migliorare rapidamente il livello di alfabetizzazione e il processo decisionale basato sui dati, integrando le analytics nel proprio business».
Al via anche il rilascio di Qlik Sense September 2019
La società ha inoltre aggiornato e migliorato la piattaforma principale con il rilascio di Qlik Sense September 2019. Nell’ultima versione è inclusa una nuova funzionalità NLP (elaborazione del linguaggio naturale) nel motore cognitivo Qlik che supporta la ricerca e l’interazione del linguaggio naturale in Qlik Sense.
Interagendo con l’Insight Advisor, gli utenti possono effettuare le ricerche utilizzando il linguaggio naturale. Il motore cognitivo Qlik analizza la stringa di ricerca per comprendere l’intento dell’utente e per fornire i dati e le informazioni giuste in base ai criteri di ricerca. Qlik Sense integra inoltre i connettori aggiornati per Salesforce e Snowflake, con lo scopo di espandere l’accesso degli utenti alle principali fonti di dati. Entrambi sono ora disponibili su tutte le versioni e le opzioni di distribuzione di Qlik Sense, tra cui Qlik Sense Business, Qlik Sense Enterprise on Cloud Services e Qlik Sense Enterprise on Kubernetes.
L’approccio di Qlik alla democratizzazione dei dati e alla fornitura di opzioni flessibili cloud-first e multi-cloud per tutti i clienti, è più importante che mai, date le tendenze principali che i clienti stanno cercando di affrontare attraverso l’analisi dei dati: sfruttare i dati sul cloud, gestire tutti i dati (non solo big data), beneficiare di una visione unica di tutti i propri dati e sfruttare l’intelligenza aumentata ai margini dell’organizzazione.