E’ disponibile la nuova Veeam Availability Suite v9 di Veeam Software, l’ultima versione della soluzione, che introduce oltre 250 nuove ed innovative funzionalità e miglioramenti per supportare le aziende a soddisfare i bisogni dell’Always-On Enterprise, garantendo SLA (Service Level Agreement) per recovery time e point objectives, o RTPO, di meno di 15 minuti per tutte le applicazioni e i dati.
“Le imprese di oggi sono più esigenti di quanto siano state in passato, generando un’incredibile quantità di dati che devono essere accessibili sempre; questo comporta un immenso lavoro che il dipartimento IT deve gestire – ha dichiarato Ratmir Timashev, CEO di Veeam -. La Veeam Availability Suite v9 risponde a queste necessità con un’offerta scalabile e ricca di funzionalità. Quasi 42,000 clienti si sono registrati per gli aggiornamenti prima del rilascio ufficiale (il doppio rispetto al lancio della versione 8): ciò dimostra la volontà delle imprese di passare dal legacy backup ad innovative soluzioni di availability. Con quest’ultimo lancio Veeam sta consolidando la propria posizione come unica azienda capace di soddisfare i bisogni odierni del Always-On Enterprise”.
Le maggiori novità di Veeam Availability Suite v9 riguardano: integrazione con EMC VNX e VNXe hybrid storage array, integrazioni aggiuntive con primary storage di HPE, NETAPP e EMC, Veeam On-Demand Sandbox for Storage Snapshots e miglioramenti per il Backup from Storage Snapshots per soluzioni storage di EMC, accesso NFS diretto (“Direct NFS”) per qualunque primary storage basato su NFS, per migliorare le performance del backup ed evitare agli host vSphere l’impatto associato alle attività di backup.
Il nuovo Veeam Explorer for Oracle dispone di funzionalità quali il ripristino a livello di transazione per database Oracle e il backup agentless dei registri delle transazioni, che consente ai clienti di effettuare il ripristino a un preciso momento nel tempo mantenendo dei bassi recovery point objectives (RPOs); il ripristino semplice e veloce, effettuabile con un singolo click, di singoli database; il supporto per i database che girano su server basati su Windows e Linux e una piena compatibilità con Oracle Automatic Storage Management (ASM);
Sono poi stati introdotti nuovi strumenti di eDiscovery per Veeam Explorer for Microsoft Exchange e aggiornamenti per le applicazioni Microsoft di livello enterprise
Con la v9, infine, i clienti Veeam dispongono di un mezzo completamente integrato, veloce e sicuro per replicare i workloads nel cloud, permettendo al Disaster Recovery as a Service (DRaaS) di operare un miglioramento del RTO. Sviluppando una tecnologia che connette in maniera sicura e continua il cliente al service provider, Veeam elimina la necessità di predisporre e mantenere un sito di disaster recovery per la protezione offsite, riducendo così i costi e la complessità dell’l’infrastruttura IT. Questa estesa funzionalità garantisce ai Veeam Cloud & Service Providers l’abilità di fornire ai propri clienti un veloce e sicuro DRaaS con la nuova offerta Veeam Cloud Connect Replication per Service Providers.