Dopo anni di difficile crisi, la ‘Spending Review’ sull’It comincia a dare i suoi frutti tanto che le utility europee si dichiarano essere più positive sul proprio futuro.
A rivelarlo è un nuovo studio condotto da IDC Energy Insight dal titolo ‘What About Utilities’s It Budgets? – Results from the Western European Annual Survey 2014‘: il 68,4% delle piccole utiliy, il 61,5% delle medie e il 44% delle grandi si dicono ottimiste sul futuro.
Altri dati emersi dalla survey evidenziano che nel corso degli ultimi tre o quattro anni le utility europee hanno compiuto significativi sforzi per ottimizzare l’esecuzione e la manutenzione delle operazioni, abbattendo i costi e destinando di conseguenza più budget It per attività di crescita e innovazione.
Altro dato incoraggiante è che dopo un lungo periodo passato a preservare la spesa It interna, le utility europee hanno iniziato a esternalizzare i budget It, destinando fuori dall’azienda il 41% della spesa. Il 37,9% delle utility appare inoltre intenzionata ad aumentare la propria spesa It esterna nel corso del 2015.
E a proposito di controllo della spesa It, emerge che i due terzi di questo budget sono controllati direttamente dal dipartimento It delle utility europee, mentre il 37% è finanziato dalle line of business (LOB).
Per il futuro, invece, le principali sfide It sono individuate nella scalabilità delle proprie infrastrutture e nella conservazione dei talenti.