Tra gennaio e giugno 2014 il numero di richieste d’informazioni pervenute a Twitter da parte dei governi nazionali è incrementato del 46%, arrivando a quota 2.058. Questo emerge dal nuovo rapporto di trasparenza pubblicato dal sito di social networking e microblogging. “La pubblicazione di oggi segna il nostro quinto Transparency Report – si legge sul blog di Twitter –. Con ogni successiva edizione, ci proponiamo di fornire indicazioni più significative e costruttive sulle richieste dei governi e d’autore globali che riceviamo, e il rispettivo impatto, con l’obiettivo di rendere questo rapporto più interessante e informativo per voi”.
La novità
“Una sezione in particolare è stata assente dalle nostre precedenti relazioni: le nostre informazioni integrative sulle richieste di sicurezza nazionale. Come abbiamo accennato nel nostro ultimo post – prosegue Twitter nel post sul blog –, all’inizio di quest’anno ci siamo incontrati con i funzionari del Dipartimento della Giustizia statunitense (Doj) e della Federal Bureau of Investigation (Fbi) di Washington per spingere per la nostra capacità di fornire una maggiore trasparenza per quanto riguarda le richieste di sicurezza nazionale. In particolare, se il governo non ci permetterà di pubblicare il numero effettivo di richieste, vogliamo la libertà di fornire tali informazioni in intervalli molto più piccoli che saranno più significativi per gli utenti di Twitter, e più in linea con il numero relativamente piccolo di richieste che non riguardano le informazioni di sicurezza nazionale che riceviamo”.