Quali sono i trend tecnologici per il 2015? Ne ha parlato Verizon cercando di fare luce su quelle che saranno le tendenze e le nuove sfide che i CIO dovranno affrontare nell’anno venturo. Protagonisti ovviamente saranno Big Data, Cloud e Internet of Things, così come tutte le tecnologie capaci di promuovere l’innovazione del business e gettare solide basi per la futura crescita. Ma affrontiamo il discorso più in dettaglio.
Innanzitutto nel 2015 le aziende concentreranno i propri investimenti strategici su reti e It. Per soddisfare la crescente domanda di dati, soluzioni cloud, video e mobile i CIO dovranno assicurarsi che le loro reti siano in grado di distribuire workload crescenti tra più datacenter a seguito dello spostamento delle applicazioni nel cloud. Sfruttare l’innovazione tecnologica, ad esempio virtualizzazione, automazione e reti ottiche per migliorare l’efficienza e l’affidabilità della rete sarà di fondamentale importanza per gestire una crescita considerevole.
Un altro dato importante è che nel 2015 l’adozione di tecnologie e servizi inerenti l’IoT crescerà, in particolare nel mercato delle PMI e tra le grandi aziende rimaste sinora ad osservare. Il consolidamento del settore è un fattore chiave per incrementare l’adozione dell’IoT, tenendo soprattutto in considerazione che gli operatori del mercato lavorano, tramite alleanze strategiche, alla definizione di standard lungo la catena del valore e che strumenti più potenti in ambito cloud, Big Data e analytics – combinati con un maggior rigore in materia di cybersicurezza per l’IoT – inizieranno a ridurre la complessità delle soluzioni Machine-to-Machine. Questi sviluppi favoriranno la fiducia degli utenti e porteranno a nuovi modelli di business, migliori risultati (ad esempio in termini di customer experience) e a un ROI più chiaramente definito e compreso.
Un terzo elemento da prendere in considerazione è sfruttare i Big Data per capire meglio come sono accolti prodotti e servizi e come sono utilizzati gli asset aziendali. Questa sarà una priorità per i C-level nel 2015. Le aziende dovranno perciò integrare programmi di analisi predittiva e avanzata nelle proprie infrastrutture per migliorare l’efficienza operativa, identificare nuovi flussi di ricavi e servire meglio i propri clienti all’interno della data economy.
Nel 2015 sarà poi l’It a guidare il cloud: sarà data priorità in particolare alla realizzazione di soluzioni Cloud in grado di soddisfare esigenze di business specifiche indipendentemente dalla configurazione tecnologica. Questa più profonda comprensione dei servizi cloud, promossa dai CIO, supporterà una maggiore migrazione di woarkload mission-critical verso il cloud.
Per finire si stanno osservando numerosi cambiamenti anche nelle regole dalla lotta al crimine informatico. La sicurezza avrà un ruolo sempre più centrale e diventerà quindi essenziale adottare una strategia integrata e multi-layer per far dialogare in modo affidabile dispositivi, reti, persone e sistemi. Ma quel che sarà ancora più importante è l’adozione di una strategia proattiva di gestione dei rischi, mirata a rilevare gli attacchi in tempo reale grazie a big data analytics.