Proteggersi dai cyber attacchi è sempre più vitale per le aziende perché non è più questione di se si verrà attaccati, quanto piuttosto di quando. Per questo Toyota Motor Corporation ha scelto le soluzioni Websense Triton per proteggere i dati sensibili e la proprietà intellettuale, fattori particolarmente importanti per chi fa dei progetti innovativi il proprio core business.
Websense Triton è stata scelta per proteggere i 200 dipendenti della compagnia contro le minacce avanzate e il furto dei dati, anche quelli che lavorano da remoto, permettendo di avere accesso alle informazioni societarie mentre lavorano da mobile.
“Il patrimonio informativo di Toyota, incluse la proprietà intellettuale e i dati sensibili, è essenziale per il nostro business. I nostri progetti innovativi sono fondamentali per favorire la nostra crescita e la protezione di queste risorse è assolutamente necessaria. L’implementazione delle soluzioni Websense è stata molto semplice e ha ridotto a zero il rischio di fughe accidentali di informazioni – ha commentato Andrea Cappelloni, It Manager di Toyota Motor Italia -. Inoltre, utilizziamo le soluzioni Websense per proteggere i dipendenti, sia quelli interni sia quelli che lavorano da remoto, dai più recenti attacchi informatici grazie a una protezione gateway in tempo reale”.
Toyota utilizza le soluzioni Websense per garantire l’applicazione delle policy aziendali a tutti i dipendenti impiegati, anche se lavorano fuori sede. Triton Ap-Data permette a Toyota di controllare ogni movimento dei dati critici per il business, come le informazioni sensibili e il patrimonio informativo. L’azienda è in grado di bloccare determinate operazioni, come l’upload di un allegato, su piattaforme non autorizzate, che includono le caselle e-mail private. Triton Ap-Endpoint permette a circa cinquanta dipendenti da remoto di avere le stesse impostazioni di sicurezza in tempo reale dei lavoratori interni, senza doversi connettere direttamente alla rete aziendale.