F5 Networks nel corso del recente VMworld 2015 di Barcellona, ha condotto una ricerca per analizzare l’adozione da parte delle aziende di una strategia di Software Defined dalla quale è emerso che un quinto delle imprese in Europa ritiene di avere già implementato un data center totalmente Software-Defined.
A questa percentuale di intervistati, responsabili IT di tutta Europa, deve essere aggiunto un ulteriore 46%, che sostiene che la propria azienda oggi ha realizzato parzialmente un SDDC portando così a una percentuale complessiva del 66% le aziende che si sono già dotate di un ambiente data center totalmente o parzialmente Software-Defined. L’indagine di F5 ha rilevato, inoltre, che il 33% delle aziende offre i propri servizi applicativi ai clienti tramite un SDDC e che un ulteriore 22% ha in programma di promuovere un POC (Proof of concept) specifico per essere in produzione entro i prossimi dodici mesi.
Nonostante molte aziende si trovino in una fase avanzata rispetto alla strategia Software-Defined, l’indagine ha mostrato che un significativo 30% dice di non essere ancora pronto a realizzare un data center parzialmente o totalmente Software-Defined. Inoltre, il 18% degli intervistati afferma che la propria azienda è ancora lontana dal completare una valutazione complessiva in termini di POC o non ha in programma di sviluppare alcuna strategia rispetto all’architettura Software-Defined.
La sicurezza rimane in cima alla lista delle priorità indicate dai professionisti IT mentre affrontano l’evoluzione della propria infrastruttura IT. Il 56% degli intervistati pone la sicurezza come priorità principale per il proprio business nei prossimi 12 mesi, seguita dalla riduzione dei costi (34%), da una maggiore agilità (30%) e dalla mobilità (25%).
Alla domanda su quali siano le sfide più impegnative nella delivery del SDDC nei prossimi 12 mesi, la risposta principale è stata, ancora una volta, la sicurezza, indicata come ostacolo principale dal 34% degli intervistati. Seguono la fiducia degli utenti finali (30%), la focalizzazione su tecnologie diverse (28%) e i costi (25%).