[section_title title=Parte due]
Qual è l’approccio di VMware alla sicurezza?
CW: La sicurezza è uno dei temi di business maggiormente in crescita nella storia di VMware, probabilmente quasi come quelli legati all’hypervisor stesso.
JP Morgan Chase possiede attualmente una delle organizzazioni di sicurezza IT più sofisticate nel mondo. E quando anche un’organizzazione di questo tipo viene colpita dagli hacker si capisce come gli strumenti a disposizione per risolvere alcune di queste sfide alla sicurezza siano semplicemente inadeguati.
VMware è in grado di integrare la sicurezza rispetto a tutte le applicazioni del data center. Si tratta di qualcosa che non poteva essere fatto in passato. Le imprese vorrebbero avere il loro firewall tradizionale e quando il malware attraversa il firewall il gioco è fatto.
Quando è possibile virtualizzare il firewall e, di conseguenza, si può impostare un perimetro dedicato intorno ad ogni applicazione del data center, le regole del gioco cambiano totalmente.
Centinaia di clienti stanno implementando questa tecnologia nei propri data center, perché vedono la sua semplicità. Forniamo il framework a partire dal quale è poi possibile scegliere uno qualsiasi tra i propri vendor di sicurezza, per poi farlo funzionare sopra quel framework.
La parola virtualizzazione oggi è diventata meno importante?
CW: Penso che sia un termine di cui vogliamo assumerci la paternità in quanto si tratta della tecnologia su cui si basa tutto. Se pensiamo alle priorità dei CIO identificate da Gartner, ancora oggi è nella top 10.
Quello che vogliamo ora è fare evolvere la discussione. C’è molto di più della virtualizzazione dei server. Per portare avanti un servizio online è necessario il networking, la sicurezza e lo storage. Questo è un punto di forza di VMware: abbiamo virtualizzato già tutti questi aspetti, e queste sono le cose di cui tutti hanno bisogno.
Vogliamo continuare a innovare in questo ambito, per dimostrare che siamo molto avanti rispetto alla concorrenza.
Come cambia il modo di lavorare per le aziende?
CW: Il concetto che cerco di comunicare ai clienti è: “Guarda che non bisogna inventarsi più nulla da soli”. Quando avete a disposizione dei mattoni più grandi che risolvono i vostri problemi, basta andare a prenderli e utilizzarli. Questo permetterà al business di svilupparsi in modo più rapido e alla fine il vero obiettivo è proprio quello!