E’ evidente come il rapporto tra auto e tecnologia stia diventando sempre più inossidabile. I sistemi di infotainment sono, infatti, uno di quei settori dell’automotive che negli ultimi anni ha subito le maggiori evoluzioni.
Grazie al sistema di infotainment il conducente è in grado di comandare in modo semplice e intuitivo tutte le funzioni multimediali di cui dispone l’auto, come ad esempio lo smartphone, il sistema di navigazione, la TV e i device per la riproduzione di DVD. Che si tratti di approcci integrati o stand-alone, di auto connesse o di semplici sistemi di navigazione, l’infotainment rappresenta sicuramente uno degli obiettivi principali dell’industria automobilistica: già da vari anni, infatti, le principali case automobilistiche si sono impegnate a realizzare sistemi di infotainment innovativi, in grado di favorire una comunicazione permanente e continua tra il conducente e il veicolo, con l’obiettivo principale di assicurare ai propri clienti sistemi di connessione all’altezza delle aspettative, facilmente usabili e privi di errori o anomalie.
Per questa ragione, attualmente, i produttori automobilistici di apparecchiature originali (OEM) e i relativi fornitori si trovano ad affrontare la crescente necessità di fornire le funzionalità IVI (In-Vehicle Infotainment) avanzate così amate dai loro clienti.
Conducenti e passeggeri concepiscono il sistema di infotainment come un’estensione di ciò che è loro familiare, motivo per cui i sistemi IVI devono essere in grado di fornire una connettività priva di interruzioni, devono estendere al sistema le funzionalità delle applicazioni dei dispositivi mobili, e devono operare in maniera intuitiva. Le nuove tecnologie non fanno altro che incrementare le aspettative degli automobilisti e i fornitori vi si adeguano implementando sempre più funzionalità e contenuti: una pratica che aumenta le probabilità che nei prodotti emergano eventuali difetti. A complicare la situazione è la necessità da parte dei fornitori di ridurre i tempi di sviluppo, dai tradizionali 3/5 anni del ciclo automobilistico agli 1/1,5 anni attesi dai consumatori per le nuove funzionalità. Questi fattori si vanno ad aggiungere agli obiettivi di costo, imballaggio, peso, potenza e affidabilità.
Emergono, dunque, alcuni quesiti fondamentali:
Una strategia di test manuale è sufficiente per testare qualsiasi sottoinsieme significativo dei casi d’uso di un sistema di infotainment?
Come testare interfacce utente multiple e gestire un numero relativamente elevato di funzionalità?
Come sviluppare rapidamente e facilmente test case?
Quali tipologie di test utilizzare per i sistemi di infotainment?
E’ possibile integrare il test dell’infotainment con tool di ALM?
I sistemi di infotainment sono in continua evoluzione e saperli testare correttamente può costituire un vantaggio competitivo per le case automobilistiche, determinando il rilascio sul mercato di un prodotto di successo. Scarica il whitepaper in italiano “Testing automatico dei sistemi di infotainment” per comprendere come migliorare il collaudo dei sistemi IVI ed assicurare un’elevata user experience delle funzionalità di infotainment.
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