Uso della banda, siti non reattivi, backup lenti sono solo alcuni dei problemi più temuti dai professionisti It. Per sconfiggerli la mossa vincente sta nel portare avanti un intervento proattivo: non bisogna aspettare il disastro per interventire. I professionisti It dovrebbero selezionare il proprio insieme di strumenti preferiti per affrontare i problemi che più li preoccupano.
Il modo migliore per gestire un’anomalia nell’infrastruttura di rete è la capacità di riconoscerala come tale e quantificarla. E’ perciò fondamentale, per i professionisti It, stabilire i confini di cosa considerare normale nel proprio ambiente. E’ poi importante compilare una checklist e testare: un blackout, ad esempio, richiede una particolare sequenza di eventi per ritornare alla piena operatività e una checklist vi darà indicazioni fondamentali come in quale sequenza accendere i server e i vari dispositivi di reti, quali processi debbano essere riavviati manualmente ed, eventualmente, i report che devono essere reinizializzati.
Prima di fare modifiche un altro passo fondamentale per i team It è quello di eseguire un backup, quando possibile, e testare tutte le modifiche apportate al sistema, per quanto ciò possa essere noioso. E’ meglio fare un test e identificare un problema prima, che correre ai ripari dopo.
Una volta che i professionisti It seguono questi passaggi per assumere il controllo del loro ambiente e prevenire i problemi prima che questi vengano alla superficie, si sentiranno anche più pronti e fiduciosi nelle proprie capacità. I responsabili It devono incoraggiare questo atteggiamento nel personale, affidando loro compiti più complessi, investendo denaro negli strumenti giusti e, allo stesso tempo, lasciando anche la possibilità di sbagliare.