P.L. Ferrari & Company, broker specializzato nelle assicurazioni di protezione e indennizzo (P&I) per il mercato marittimo, ha implementato Red Hat Enterprise Virtualization di Red Hat, attiva nella fornitura di soluzioni open source, in sostituzione della precedente infrastruttura VMware, per ottenere una gestione semplificata, riduzioni dei costi e un disaster recovery più efficace.
P.L. Ferrari opera come consulente verso gli spedizionieri in tema di best placement policy, obiettivi strategici e risk management, e offre assistenza anche nella gestione delle richieste di rimborso. Dato che queste richieste possono derivare da eventi inattesi come collisioni, affondamenti, perdite di idrocarburi e presenza di clandestini, P.L. Ferrari era alla ricerca di una soluzione che offrisse elevati livelli di disponibilità, affidabilità, gestione semplificata e funzionalità di disaster recovery, per consentire al suo team di 90 professionisti di P&I di rispondere ai clienti con un servizio 24/7. La maggioranza di questi sistemi vengono operati dalla sede centrale dell’azienda a Genova; dalle sedi di Genova, Monaco, Pireo, Napoli, Ferrara e Londra, i dipendenti vi accedono tramite web o via virtual private network (VPN).
Sebbene P.L. Ferrari avesse usato in passato il software di virtualizzazione di VMware per consolidare più server su una soluzione hardware integrata, la necessità di rinfrescare un’architettura ormai datata ha spinto P.L. Ferrari a rivedere il proprio approccio alla virtualizzazione. Con alcuni workload già attivi su Red Hat Enterprise Linux, P.L. Ferrari ha deciso di estendere il suo commitment verso il software open source, riconoscendo la forza dell’innovazione guidata dalle comunità e l’esperienza positiva raccolta su database open source come PostgreSQL.
Dopo un confronto con il system integrator Delphis Informatica, basato a Genova e Advanced Business Partner di Red Hat, P.L. Ferrari ha deciso di migrare la sua infrastruttura basata su VMware verso un ambiente Red Hat Enterprise Virtualization, aggiornando al tempo stesso l’infrastruttura hardware.
La migrazione delle macchine virtuali di P.L. Ferrari a Red Hat Enterprise Virtualization è stata lineare, completa e senza alcuna perdita di dati. Oggi, tutti i sistemi di produzione dell’azienda, compreso il nuovo sito di disaster recovery creato a Napoli, vengono gestiti centralmente utilizzando Red Hat Enterprise Virualization, con il cliente che è stato in grado di registrare miglioramenti sostanziali in tema di efficienza economica, affidabilità e semplicità di gestione del suo ambiente virtuale.
“I nostri sistemi devono funzionare in modalità always-on”, spiega Andrea Guerreri, Deputy IT Manager di P.L. Ferrari & Company. “Servizi come il software di gestione e i sistemi email non possono mai fermarsi, perché un cliente potrebbe chiamare da ovunque nel mondo, ad ogni ora, ed il tecnico che lavora sulla pratica deve poter accedere immediatamente a questi sistemi. Volevamo trovare il modo di ottenere un’affidabilità ancora maggiore, con costi ridotti e una gestione più semplice”.
“In Delphis, aiutiamo i clienti ad ottenere il massimo valore dai propri progetti”, commenta Maurizio Priano, CIO di Delphis Informatica. “In questo caso, la scelta è stata quella di installare l’hardware IBM Flex System a Genova, trasferire il BladeCenter a Napoli e installare Red Hat Enterpise Virtualization su entrambi, con una soluzione che permette a P.L. Ferrari di ottenere risparmi concreti”.
“P.L. Ferrari è uno dei più apprezzati broker assicurativi del Paese, e siamo lieti di poter estendere la nostra partnership di lunga data”, conclude Gianni Anguilletti, Country Manager di Red Hat Italia. “P.L. Ferrari si affida a Red Hat per erogare applicazioni e servizi mission critical attraverso la propria rete multinazionali, e siamo orgogliosi di offrire la base della sua potente infrastruttura virtuale”.