Importanti novità da Oracle per la piattaforma SPARC che estende per la prima volta in assoluto al cloud le sue caratteristiche. Le innovazioni introdotte nella piattaforma SPARC, si basano sul nuovo microprocessore SPARC S7 e includono nuovi servizi cloud, server, sistemi ingegnerizzati.
Pur essendo sempre più chiari i vantaggi che il cloud pubblico può offrire in termini di business, molte aziende non hanno ancora spostato sul cloud i loro workload enterprise per timori legati a performance, sicurezza e gestione. Per aiutare a dissipare queste preoccupazioni e consentire alle aziende di trasferire con fiducia i loro carichi di lavoro sul cloud, Oracle introduce questa nuova piattaforma SPARC, pensata per migliorare, a costi convenienti, il delivery via cloud delle applicazioni business più critiche e degli ambienti applicativi.
Le novità nella piattaforma SPARC si basano sul un nuovo processore SPARC S7 da 8 core/64 thread a 4,27 GHz, dotato di funzionalità Software in Silicon quali Silicon Secured Memory e Data Analytics Accelerators. Restituiscono il più alto livello di efficienza per core e permettono di attivare applicazioni di qualsiasi dimensione sulla piattaforma SPARC, sostenendo costi tipicamente associati a soluzioni di livello commodity. Tutte le applicazioni commerciali e personalizzate esistenti potranno girare senza bisogno di modifiche sulle nuove soluzioni e sui nuovi servizi cloud enterprise SPARC, ottenendo significativi miglioramenti in termini di sicurezza, efficienza e semplicità.
“Ci troviamo ancora nelle prime fasi dell’adozione del cloud computing: al maturare del mercato, le aziende sposteranno sempre più frequentemente sul cloud i workload enterprise maggiormente critici”, ha dichiarato John Fowler, Executive Vice President, Systems di Oracle. “Per permettere ai nostri clienti di sfruttare maggiormente le opportunità del cloud, accelerare l’innovazione, ridurre i costi e promuovere la crescita del business, ci siamo focalizzati sullo sviluppo di servizi di livello enterprise come la piattaforma Oracle SPARC su Oracle Cloud.”.
I nuovi sistemi e servizi cloud basati sul processore SPARC S7 hanno costi simili a quelli delle soluzioni commodity x86 e significative funzionalità di classe enterprise per la sicurezza e l’analisi che adottano Software in Silicon. Le novità comprendono i nuovi servizi di piattaforma Oracle Cloud Compute, il sistema ingegnerizzato Oracle MiniCluster S7-2 Engineered System e i server Oracle SPARC S7. Tutti questi nuovi prodotti e servizi sono studiati per integrarsi in modo trasparente con le infrastrutture già esistenti e hanno funzionalità di gestione e virtualizzazione per il cloud completamente integrate.
Per portare i vantaggi di sicurezza e prestazioni offerti dai sistemi ingegnerizzati Oracle SuperCluster anche negli ambienti di calcolo mid-size, Oracle ha introdotto anche Oracle MiniCluster S7-2. Grazie alla totale compatibilità applicativa e di database con SuperCluster M7, Oracle MiniCluster permette di ridurre i costi hardware e software a una frazione rispetto a quelli delle soluzioni di livello commodity. Il nuovo sistema ingegnerizzato Oracle è stato progettato per supportare il consolidamento di database e/o applicazioni multi-tenant, le esigenze di calcolo di sedi remote e uffici distaccati, e le necessità degli ambienti di sviluppo e test.
Oracle ha infine aggiunto nuovi prodotti alla linea di server SPARC estendendo il portafoglio M7/T7 per affrontare workload cloud e scale-out a prezzi assolutamente concorrenziali. I nuovi server SPARC S7 a due socket sono disponibili in varie opzioni di configurazione ottimizzate per il calcolo o per la densità di storage e I/O, e comprendono funzionalità Software in Silicon per la prevenzione degli attacchi malware, la cifratura crittografica senza compromessi e l’accelerazione dell’analisi dei dati.