Con l’entrata in vigore del Regolamento UE 2016/679 aziende e pubbliche amministrazioni devono rimboccarsi le maniche per adeguarsi entro il 25 maggio 2018, data in cui il nuovo testo comunitario manderà definitivamente in pensione il vecchio Codice della Privacy (Dlgs 196/2003).
Gli addetti ai lavori si danno appuntamento il 7 giugno a Milano per un workshop organizzato da AFGE e patrocinato da Federprivacy per analizzare le novità introdotte dal Regolamento Europeo, che comporta una svolta epocale in Europa per quanto riguarda la protezione dei dati personali, come osserva il giurista e sette anni Garante della Privacy, Francesco Pizzetti:
“Si tratta di un mutamento di grandissima importanza non solo perché si passa da un sistema basato su direttive di armonizzazione e legislazioni nazionali di attuazione, a un regolamento di immediata applicazione in tutti gli Stati membri, ma anche perché si danno regole certe a fenomeni che all’epoca della Direttiva 95/46 non erano nemmeno all’orizzonte e, soprattutto, si cerca di anticipare, per quanto possibile, una normativa adeguata anche all’imminente futuro”.
“Il fatto di poter contare su regole comuni per tutti i 28 Stati membri UE che si applicano però anche a tutte le altre aziende con sede al di fuori dello spazio comunitario, crea finalmente le condizioni ideali per lo sviluppo del mercato unico digitale, e le nostre aziende hanno adesso l’opportunità di incrementare il loro business online senza l’ostacolo di normative diverse tra loro all’interno dell’area UE, e soprattutto con le stesse regole che dovranno essere rispettate anche dalle multinazionali americane che trattano dati personali di cittadini dell’Unione Europea” spiega invece il presidente di Federprivacy, Nicola Bernardi.
Il workshop del 7 giugno è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Milano, ed è riconosciuto anche dal TÜV Examination Institute con 10 crediti formativi per i professionisti certificati come Privacy Officer, nonché valido per altrettanti crediti ai fini dell’Attestato di Qualità, che Federprivacy rilascia ai sensi della Legge 4/2013 come associazione iscritta al Ministero dello Sviluppo Economico.