Dal nuovo studio di Ricoh “Designed for Tomorrow” che ha coinvolto 2.550 manager di tutta Europa è emerso che le aziende non considerano più le normative un collo di bottiglia, come avveniva invece in passato. Infatti, oltre la metà degli intervistati (52%) afferma che le regolamentazioni siano un fattore chiave nell’era digitale. Il 55% ritiene che le normative sulla privacy come il GDPR siano un punto di partenza per migliorare l’organizzazione aziendale.
I benefici della compliance si estendono anche alla sostenibilità: il 56% del campione d’indagine considera le regolamentazioni ambientali, come ad esempio l’Accordo di Parigi, una possibile strada verso il progresso. Inoltre, il 67% dei manager prevede di investire in tecnologie smart ed ecosostenibili e questo indica una crescente consapevolezza di come persone, pianeta e profitti siano tre aspetti interconnessi che possono essere migliorati adottando pratiche di business sostenibili.
La ricerca mostra inoltre come l’82% delle imprese stia investendo in innovazione IT, con il 66% che considera il cambiamento tecnologico come un’opportunità anziché una sfida. Un’analoga percentuale (63%) è convinta che l’IT sia fondamentale per essere conformi alle normative, riconfermando così il concetto per cui aspetti che per lungo tempo sono stati considerati come ostacoli si stanno rapidamente trasformando in leve imprescindibili per la crescita.
David Mills, CEO di Ricoh Europe, spiega: “Oggi più che mai i manager sono ritenuti responsabili del successo della propria azienda e devono far fronte ad un contesto in costante cambiamento. Allo stesso tempo si stanno sempre più rendendo conto dei vantaggi derivanti dallo sviluppo di un business basato su aspetti quali sicurezza, privacy e sostenibilità ambientale. Grazie alle nuove tecnologie i manager possono trasformare la compliance normativa da problematica a opportunità, facendo in modo che le regolamentazioni migliorino l’efficacia organizzativa. Le aziende riconoscono dunque i molteplici vantaggi derivanti dall’utilizzo di dispositivi intelligenti per incrementare la produttività, anche grazie alla semplicità di utilizzo offerta da queste tecnologie, alla maggiore sicurezza delle informazioni e alla sostenibilità ambientale”.