[section_title title=L’Application Economy cambia le regole della concorrenza – Parte 2]
Sulla base delle informazioni emerse dalla ricerca, sono stati individuati sette punti che rappresentano le “regole di ingaggio” da osservare per assicurarsi un vantaggio sulla concorrenza:
1. Essere pronti ad andare contro corrente – Quando un cambiamento organizzativo si rende inevitabile, è ammesso anche qualche strappo alle regole. E il cambiamento è in corso, a grande velocità. Quasi la metà degli intervistati ritiene che un maggiore orientamento all’utilizzo di software accorci i tempi decisionali, mentre un altro 37% ne riconosce il profondo impatto sull’operatività interna.
2. Trarre il massimo valore dai dati – I manager interpellati ritengono che le loro capacità di direct marketing siano efficaci (il 59% le definisce addirittura ‘molto efficaci’ o ‘estremamente efficaci’), ma solo pochi (il 22% del campione) dichiarano di riuscire a tracciare tutte le informazioni necessarie – quali ad esempio le preferenze dei clienti.
3. Imparare ad ascoltare – Saper utilizzare i social media è fondamentale per interagire con i clienti e i partner commerciali. Più del 40% dei soggetti intervistati la ritiene una capacità imprescindibile in questo nuovo scenario. È tuttavia importante ricordare che questi strumenti non rappresentano solamente nuovi modi di diffondere le informazioni, ma sono anche molto utili per raccogliere notizie che esulano dal pubblico dominio.
4. Custodire gelosamente i dati con la consapevolezza di ciò che si sta proteggendo – La tutela dei dati dei clienti è una regola fondamentale, tanto che le aziende stanno investendo in budget più generosi e nell’acquisto di strumenti nuovi per assolvere a tale obbligo. Il 60% dei manager intervistati ha risposto di spendere sempre di più nella sicurezza dei dati dei clienti. Una percentuale ancora maggiore investe nella protezione delle informazioni aziendali interne.
5. Innovare la collaborazione – Nell’economia delle applicazioni le vecchie barriere all’interno dell’organizzazione aziendale non sono più ammissibili. Quasi la metà degli intervistati ha risposto che la collaborazione fra top manager della sicurezza e responsabili delle funzioni di business possono creare nuove opportunità commerciali.
6. Dare ai clienti ciò che vogliono – I clienti si aspettano modalità di interazione rapide e intuitive. Non tollereranno fuori servizio, perdite di dati o tempi di scaricamento del software superiori a qualche secondo. Alla luce dell’aumento dei ricavi derivanti dalle nuove forme di interazione con i clienti previsto per i prossimi tre anni, rispondere alle crescenti aspettative è una necessità esistenziale.
7. Ricordare che cultura e strategia aziendale non sempre vanno di pari passo – La resistenza al cambiamento all’interno dell’azienda è un fenomeno frequente. Quasi il 40% dei manager interpellati ha spiegato che il principale impedimento all’acquisizione di nuove competenze nello sviluppo software e applicativo è spesso rappresentato da una cultura aziendale che rema contro.
Firmata da Oxford Economics, la ricerca si basa su un sondaggio riguardante la strategia applicativa e il relativo impatto sui risultati aziendali condotto fra top manager di tutto il mondo. I dati emersi mostrano chiaramente che le aziende si stanno adeguando a ritmi sempre più sostenuti alle nuove esigenze dettate dall’economia delle applicazioni, approfittandone per rivisitare i concetti di vantaggio competitivo e differenziazione.